Articoli correlati
La minoranza chiede di coinvolgere gli esercenti locali allargando l'iniziativa
Roccalumera. Mercato quindicinale, "il sindaco incontri i commercianti"
di Redazione | 13/03/2015 | POLITICA
di Redazione | 13/03/2015 | POLITICA
2549 Lettori unici
Il capogruppo di minoranza Rita Corrini
L’istituzione del mercato quindicinale a Roccalumera, il cui iter è stato avviato dal Consiglio comunale lo scorso settembre, finisce nel mirino del gruppo di minoranza. La compagine guidata da Rita Corrini contesta all’Amministrazione comunale del sindaco Gaetano Argiroffi il mancato coinvolgimento dei commercianti locali, così da poter valutare congiuntamente l’ipotesi di impostare l’iniziativa sotto forma di fiera-mercato, più utile agli esercenti roccalumeresi considerato il periodo di crisi. “Nulla di fatto – scrivono i consiglieri di opposizione –: il sindaco, purtroppo, si è ostinato a ricevere, se lo chiedevano, solo i rappresentanti di categoria, senza indire un incontro aperto a tutti. Poteva essere anche un momento per rappresentare le varie problematiche riscontrate nell’esercizio della propria attività e cercare tutti insieme – sottolineano – di trovare una soluzione o dare semplicemente il proprio contributo e suggerimento in base all’esperienza maturata”. Nessun confronto tra le parti, dunque, nonostante più volte richiesto. Nei giorni scorsi, poi, l’Amministrazione ha comunicato di aver trasmesso il Regolamento del mercato quindicinale alle varie associazioni provinciali di categoria, “bypassando i commercianti locali e chiedendo riscontro entro cinque giorni, altrimenti il parere si sarebbe inteso reso favorevole: l’ennesimo torto subito – lamentano Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Antonella Totaro e Mauro Sparacino – sperando che sia l’ultimo e che i commercianti di Roccalumera vengano presi seriamente in considerazione e convocati al più presto in modo che possano attivamente e fattivamente contribuire all’impostazione di questa importante iniziativa, per evitare – conclude la minoranza – che sia la solita ‘fiera’ già vista nei comuni limitrofi ma un vero e proprio nuovo ‘evento’ che abbia la capacità di attirare molti partecipanti e, di conseguenza, portare linfa nuova all’economia locale. Una scommessa che solo se affrontata insieme si può vincere”.
