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Roccalumera, Stracuzzi getta la spugna: "No a Santisi e al paese in mano a De Luca"
di Andrea Rifatto | 14/04/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 14/04/2018 | POLITICA
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Carmelo Stracuzzi
“Non condividiamo la candidatura a sindaco di Francesco Santisi e per noi le consultazioni finiscono qui”. Il leader di “Generazione 2.0”, Carmelo Stracuzzi ha deciso ieri di non proseguire le trattative con i gruppi “Per Roccalumera” e “Sicilia Vera” per la formazione della coalizione unitaria da contrapporre al sindaco uscente Gaetano Argiroffi alle elezioni amministrative del 10 giugno. Giovedì sera “Generazione 2.0” ha detto chiaramente che non condivide la candidatura di Santisi per motivi di opportunità politica legati sia al passato dell’ex vicesindaco dell’era Miasi ma soprattutto al patto della colomba siglato alla vigilia di Pasqua tra Santisi e De Luca. spiegarli è lo stesso Stracuzzi, da noi contattato: “Io avevo fatto un passo indietro e invece Santisi due avanti proponendoci la sua candidatura dopo l’accordo della vigilia di Pasqua con Cateno De Luca – dice l’ex candidato sindaco del 2013 – e quel giorno, quando lo abbiamo saputo, ci è caduto il mondo addosso. La nostra è una scelta politica, nulla di personale: abbiamo il timore non dico di essere colonizzati ma di perdere l’autonomia avendo come candidato sindaco un nome proveniente da Sicilia Vera di De Luca. Non vogliamo dare il nostro paese in mano a un movimento guidato da una persona di fuori: massimo rispetto nei confronti sia di De Luca che di Lombardo, che hanno fatto bene a livello politico-amministrativo, ma riteniamo che sia un patto innaturale. Avevo proposto di fare io il candidato sindaco lasciando il resto dei posti in Giunta agli altri gruppi ma adesso dico basta, il mio turno è finito”. Stracuzzi doveva riunirsi ieri sera con il suo gruppo per decidere cosa fare, ossia se rimanere fuori o fare una terza lista anche se quest’ultima strada appare poco probabile. Ieri sera si è riunito anche “Per Roccalumera”: “I tre gruppi hanno sempre parlato la stessa lingua, noi non abbiamo mai fatto forzature o imposto nomi - commenta Santisi, che di fatto non ha mai ufficializzato una candidatura così come il tesseramento in Sicilia Vera - né diciamo no a prescindere a una persona, perché chi ci sta deve starci al di là dal candidato, sposando il progetto, altrimenti potevo ufficializzare la mia candidatura già da tempo. Non ci piace questo modo di agire di 'Generazione 2.0'. Cercheremo comunque una soluzione condivisa nel più breve tempo possibile”. Per Giuseppe Lombardo non vi è fretta: “Di fatto al momento sono io l'unico candidato a sindaco oltre Argiroffi, ho detto che c’è la mia disponibilità ma non che oltre di me non c’è nessun altro. C’è ancora tempo per discutere e fare la scelta giusta, le liste devono essere presentate l’11 maggio quindi abbiamo tutto il tempo”.