S. Teresa, atti sulla sicurezza delle scuole: la minoranza diffida il sindaco
di Redazione | 01/12/2017 | POLITICA
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Il gruppo di minoranza
“Da due mesi attendiamo la consegna della documentazione sulla sicurezza delle scuole e degli edifici comunali ma non abbiamo ancora ricevuto nulla e diffidiamo il sindaco a procedere al rilascio di quanto richiesto”. É in sintesi il contenuto di una diffida ad adempiere indirizzata al primo cittadino Danilo Lo Giudice protocollata questa mattina al Comune di S. Teresa di Riva dal gruppo consiliare di minoranza “Insieme per cambiare”, che chiede di avere gli atti inerenti la valutazione di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio, nonché delle palestre comunali e di ogni altro edificio comunale, così come richiesto il 3 ottobre. “Ad oggi tale richiesta non è stata evasa e diffidiamo il sindaco a procedere al rilascio di quanto richiesto con istanza del 3 ottobre 2017, avvertendo sin da ora che qualora permanga l’inerzia ad oggi registrata il gruppo si vedrà costretto a provvedere di conseguenza”. La diffida è stata invita per conoscenza anche al prefetto di Messina. “Il 29 agosto, in previsione dell’inizio dell’anno scolastico 2017-2018, è stata presentata un’interrogazione con la quale si chiedeva al sindaco di sapere ‘se tutti gli edifici scolastici, tutti gli impianti sportivi e tutti gli edifici pubblici di pertinenza del Comune di Santa Teresa di Riva rispettano la normativa antisismica vigente e se gli stessi garantiscono la sicurezza di tutti gli utenti – ricordano i consiglieri Antonio Scarcella, Carmelo Casablanca, Giuseppe Migliastro e Lucia Sansone – e tale interrogazione veniva, pertanto, discussa in Consiglio comunale ed il sindaco rassicurava tutti, affermando che gli edifici pubblici del comune di S. Teresa di Riva erano sicuri e a norma”. Il 3 ottobre l’opposizione chiedeva quindi il rilascio di copia della valutazione di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici scolastici e comunali presenti “in quanto le dichiarazioni del sindaco erano state considerate insufficienti, perché non supportate da documentazione”. “Preso atto che, purtroppo, nonostante le rassicurazioni del sindaco, il 28 novembre è stato accertato nei locali della Scuola Elementare di Cantidati il crollo di un controsoffitto, ingenerando preoccupazioni circa l’incolumità pubblica degli alunni, di tutto il personale e degli utenti, così come riportato anche dagli organi di stampa – conclude il gruppo – diffidiamo il sindaco a procedere al rilascio di quanto richiesto”.