S. Teresa, "Basta far pulire il municipio e il Palacultura agli impiegati comunali"
19/10/2019 | POLITICA
19/10/2019 | POLITICA
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Il municipio di S. Teresa
Per il consigliere comunale Carmelo Casablanca di S. Teresa, indipendente a capo del gruppo Misto, i due impiegati a cui è demandata la pulizia del palazzo municipale e di Villa Crisafulli-Ragno non riescono a garantire la pulizia necessaria all’interno dei due edifici. E così ha presentato una mozione rivolta alla presidente del Consiglio Domenica Sturiale, al sindaco Danilo Lo Giudice e all’assessore all’Igiene Gianmarco Lombardo chiedendo di affidare a una ditta esterna il servizio di pulizia del municipio e del Palazzo della Cultura. “Il Comune di S. Teresa da un paio di anni non risulta avere un’impresa affidataria che gestisca la pulizia degli uffici siti in piazza V Reggimento Aosta e di Villa Crisafulli-Ragno, effettuata attualmente soltanto da due unità di personale in organico adibito a tale mansione – scrive Casablanca – e l’area soggetta a pulizia risulta vasta, su vari livelli e suddivisa in stanze arredate ad uso ufficio e bagni, giornalmente frequentati oltre che dai dipendenti comunali anche da personale esterno. Ogni singolo dipendente in ottemperanza ai propri diritti e doveri deve essere messo in condizione favorevole a svolgere il proprio lavoro in totale sicurezza e nel rispetto dell’igiene, secondo le normative vigenti – continua la mozione – le aree e superfici secondarie (armadi, scrivanie, computer e suppellettili varie) risultano vaste e numericamente elevate e necessitano di una pulizia giornaliera”. “Il personale adibito a tale mansione- secondo il consigliere – non riesce a garantire giornalmente la pulizia necessaria” e dunque propone al sindaco e alla Giunta “di avviare la procedura per l’affidamento del servizio di pulizia del municipio e di Villa Crisafulli-Ragno a una ditta esterna”, seguendo l’iter necessario attenendosi al Regolamento comunale e alle leggi e normative vigenti. Carmelo Casablanca ha chiesto l’inserimento della mozione all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.