S. Teresa, il sindaco allarga il suo staff e assume un ingegnere che torna in municipio
di Andrea Rifatto | 28/09/2019 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 28/09/2019 | POLITICA
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L'ingegnere Trimarchi e il sindaco Lo Giudice
Si allarga lo staff del sindaco di S. Teresa, Danilo Lo Giudice. Ai dipendenti comunali Giuseppe Pasquale e Santino Caspanello dell’Ufficio di Segreteria e al perito informatico Roberto Cicala, assunto nel 2017 come istruttore amministrativo C1 a 36 ore settimanali, si è aggiunto ieri un altro componente esterno, l’ingegnere Carmelo Trimarchi. Il professionista santateresino, 55 anni, laureato in Ingegneria civile settore Trasporti, supporterà il sindaco nella programmazione, individuazione e realizzazione di opere pubbliche anche attraverso l’interlocuzione con enti e istituzioni, nella programmazione, realizzazione ed attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e nell’attività propedeutica al reperimento di finanziamenti con la preventiva valutazione alla partecipazione ai bandi. Per consentire la sua nomina nei giorni scorsi la Giunta comunale, su proposta di Lo Giudice, ha modificato la delibera del 2017 ampliando lo staff “perché – si legge nel provvedimento – è importante integrare l’ufficio staff con un componente esterno che sia a supporto del programma politico-amministrativo del sindaco e dell’amministrazione comunale”. Un ritorno in municipio quello di Trimarchi, che ha avuto un proprio ufficio dal 2002 fino a qualche anno fa quale project manager del Pit 13 (Piano integrato territoriale) che coinvolge 22 comuni con S. Teresa capofila per la creazione di un sistema turistico integrato e che tra gli interventi ha realizzato anche il percorso ecologico nel torrente Agrò. L'ingegnere, che attualmente è anche uno dei progettisti dello svincolo autostradale Val d’Agrò, è stato inserito da Lo Giudice nel suo staff dopo essere stato assunto con contratto a tempo determinato, di durata non superiore al mandato del sindaco, come unità di personale esterna con la qualifica di istruttore amministrativo direttivo con posizione economica D1, a 18 ore settimanali: percepirà quindi uno stipendio di circa 900 euro mensili oltre a un’indennità annua aggiuntiva per remunerare il lavoro straordinario, per la produttività collettiva e per la qualità della prestazione individuale. Di fatto, dunque, si tratta di una figura che opererà all’interno dell’Ufficio tecnico, dove evidentemente il personale attualmente presente non è stato ritenuto sufficiente dal sindaco per portare avanti tutta l’attività amministrativa. “Abbiamo già numerosi progetti finanziati e da portare e avanti e la carenza di organico rispetto alla mole di lavoro andava colmata – ha detto Lo Giudice in merito alla nomina – ringrazio l’ingegnere Trimarchi per la sua disponibilità e conoscendo la sua grande professionalità e dedizione al lavoro non ho dubbi che darà un contributo fattivo alla comunità. A lui i miei migliori auguri per questo percorso che faremo insieme”.