S. Teresa, il sindaco stampa la sua relazione e la pagano i cittadini
di Andrea Rifatto | 15/08/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 15/08/2018 | POLITICA
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L'Amministrazione in piazza e la relazione
Il sindaco stampa la sua relazione e i cittadini la pagano. Il primo documento sullo stato di attuazione del programma amministrativo di Danilo Lo Giudice a S. Teresa è costato alle casse pubbliche poco meno di 5mila euro. Sì perché il primo cittadino ha deciso di stamparla e poi diffonderla (non si sa ancora con quali modalità) a spese della collettività. All’articolo 17 della Lr 7/1992 si legge che “ogni anno il sindaco presenta una relazione scritta al Consiglio comunale sullo stato di attuazione del programma e sull'attività svolta nonché su fatti particolarmente rilevanti e il Consiglio, entro 10 giorni dalla presentazione, esprime in seduta pubblica le proprie valutazioni”. Ciò che a S. Teresa è avvenuto il 6 agosto. Ma che debba essere diffusa alle famiglie non ci risulta sia previsto da nessuna norma. Con determinazione del direttore dell’Area Finanziaria-Amministrativa e Affari generali del 10 agosto, “premesso che la relazione, per maggiore divulgazione e informazione alle famiglie di S. Teresa, può essere distribuita in forma di opuscolo ai cittadini interessati alla vita politica della città”, sono stati impegnati in favore di una ditta di S. Alessio 4mila 941 euro per la fornitura di 4.500 copie a colori e rilegatura della relazione annuale del sindaco, composta da 64 pagine più copertina. Somme che provengono dal bilancio 2018 per 3.000 euro dal capitolo spese varie di ufficio per stampati, registri e pubblicazioni e per 1.941 dal capitolo minute, spese d’ufficio per stampati, cancelleria, abbonamenti, riviste. Relazione che è stata trattata molto sinteticamente durante un incontro pubblico tenutosi lunedì sera in piazza Marina Militare Italiana, alla presenza del sindaco, degli assessori e dei consiglieri comunali di maggioranza. Sul palco anche i giornalisti Giuseppe Puglisi (Gazzetta del Sud) e Gianluca Santisi (La Sicilia-Tele 90) nelle vesti di moderatore, che hanno posto alcune domande al primo cittadino. Una serata piuttosto spenta dove gli intervistatori e il sindaco, che ha provato a spiegare gli aumenti della bolletta della tassa rifiuti, in arrivo in questi giorni, hanno trattato diversi temi senza però quesiti incalzanti che potessero stimolare un vero confronto, anche perché il pubblico (un centinaio di persone tra residenti e villeggianti) non ha interloquito come forse ci si aspettava, se si escludono 3-4 domande su questioni “quotidiane” (illuminazione non funzionante, mancata attivazione della rete del metano). A fine serata è giunto il sindaco metropolitano Cateno De Luca, che a settembre lascerà il posto da deputato regionale a Lo Giudice, così come previsto, che ha lanciato qualche frecciatina ai componenti della amministrazione santateresina invitandoli a lavorare compatti, toccando poi alcuni temi di sviluppo comprensoriale (come lo svincolo Val d’Agrò) sui quali ha assicurato pieno sostegno da parte della Città metropolitana.