S. Teresa, nessun evento a Bucalo e due consiglieri insorgono: "Figli di un dio minore?"
di Andrea Rifatto | 14/12/2021 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 14/12/2021 | POLITICA
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Un concerto nella chiesa Sacra Famiglia
“I cittadini del quartiere Bucalo non possono essere considerati ‘figli di un dio minore’ e sarebbe opportuno che venissero forniti chiarimenti da parte del sindaco e dell’assessore competente”. A dirlo sono due consiglieri comunali di minoranza di Santa Teresa di Riva, Giuseppe Migliastro e Antonio Scarcella, che hanno presentato un’interrogazione indirizzata al primo cittadino Danilo Lo Giudice chiedendo spiegazioni sui motivi dell’esclusione della zona nord del paese dal cartellone delle manifestazioni natalizie. “Inspiegabilmente, il quartiere Bucalo e soprattutto il santuario Santa Maria del Carmelo, sono stati esclusi da tali eventi - scrivono i due esponenti di opposizione - vogliamo sapere quali siano i motivi e se vi sia l’intenzione da parte dell’Amministrazione comunale di procedere alla rimodulazione del programma natalizio 2021, correggendo la clamorosa e grossolana dimenticanza ed inserendo eventi anche a Bucalo e nel santuario della Madonna del Carmelo”. All’interrogazione è stata richiesta una risposta scritta. Gli appuntamenti con gli eventi natalizi, per i quali sono stati stanziati 19.000 euro, sono stati organizzati principalmente all’interno delle chiese Sacra Famiglia e Madonna di Portosalvo, con sette eventi all’interno di ciascun edificio sacro, e al Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno (cinque manifestazioni), con due iniziative programmate anche nella frazione Misserio. Nulla, dunque, è stato previsto nella zona di Bucalo e per la minoranza ciò rappresenta una gaffe e un’offesa ad una parte della cittadinanza.