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Santa Teresa, Bartolotta ottiene il sostegno di Lucia Sansone: "Ecco perché l'ho scelto"
di Redazione | 08/05/2022 | POLITICA
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Lucia Sansone e Nino Bartolotta
Chiusa e ufficializzata quella del sindaco uscente Danilo Lo Giudice, a Santa Teresa di Riva si lavora per completare la lista elettorale dello sfidante Nino Bartolotta, in vista delle Amministrative del 12 giugno. Sono giorni dedicati alla chiusura degli ultimi accordi e nelle scorse ore l’ex primo cittadino ha raggiunto l’intesa con la consigliera di minoranza Lucia Sansone, che dopo un periodo in cui sembrava intenzionata a non proseguire la sua esperienza politico-amministrativa si è confrontata con il candidato sindaco sposando la sua iniziativa. “Al termine del mio mandato da consigliera comunale di minoranza, dopo un’attenta analisi della situazione politica cittadina - spiega Sansone - ho deciso di ripropormi agli elettori partecipando attivamente alle elezioni amministrative del 12 giugno a Santa Teresa di Riva. In seguito ad un periodo di riflessione e valutazione, e dopo un confronto con il candidato sindaco, ho deciso di aderire al progetto politico di Nino Bartolotta, continuando il mio percorso su una strada alternativa all’attuale amministrazione in carica. Sarò quindi candidata al Consiglio comunale nella lista “Noi per Santa Teresa di Riva”. Ho constatato come il ritorno in campo di Bartolotta, con un progetto politico nuovo e moderno - aggiunge la consigliera - possa offrire al mio paese un modo diverso di fare politica ed amministrare la cosa pubblica, assicurando allo stesso tempo un confronto democratico all’interno della compagine di governo, dove il gioco di squadra e il coinvolgimento dell’intero gruppo saranno elementi imprenscindibili dell’azione quotidiana”. “Sono molto contento - il primo commento di Nino Bartolotta - Lucia per me rappresenta un valore aggiunto ad una squadra che già ha belle potenzialità, un ottimo elemento per un progetto politico di ampio respiro come il nostro. Una squadra all’interno della quale si incontrano esperienze, provenienze e appartenenze diverse, per formare una coalizione dove persone come Lucia faranno una gran bella figura per se stesse e il paese, dando un contributo forte. Una ragazza intelligente che ha fatto esperienza - aggiunge sulla nuova arrivata - ha autonomia di pensiero, è in grado di dare un contributo di idee e ha una capacità di proposta che in altri non ho riscontrato. Ciò che di meglio un soggetto che si propone a fare politica può avere nella sua squadra”. La lista sarà composta da otto uomini, Lorenzo Alessandro, Roberto Moschella, Giuseppe Micali, Giuseppe Migliastro, Antonio Scarcella, Maurizio Smiroldo, Salvatore Trimarchi e Santino Veri (rimane fuori Fabio Palella) e quattro donne, Martina Lombardo, Cristina Pacher e Lucia Sansone, in attesa dell’ultima candidata. Nino Bartolotta sta “corteggiando” in questi giorni la dirigente dell’Istituto comprensivo, Enza Interdonato, ma se la candidatura non dovesse concretizzarsi sceglierà un altro nome tra i diversi profili che sta vagliando. Venerdì sera il candidato sindaco ha incontrato per l’ennesima volta il Partito democratico, con una delegazione formata dal segretario cittadino Angelo Casablanca e altri rappresentanti, che ha chiesto un posto in lista riproponendo Onofrio Chillemi, visto che il partito non è intenzionato a sostenere il proprio tesserato Scarcella: Bartolotta ha però fatto presente che non vi sono più spazi nella squadra, visto anche che i Dem non hanno un nome per una candidata donna, e dunque il Pd ha chiesto qualche altro giorno 24 ore di riflessione ma a questo punto non è da escludere che possa rimanere fuori dai giochi.