Santa Teresa, le idee Pd contro la crisi idrica: "Nuovi pozzi e stop sprechi in spiaggia"
di Andrea Rifatto | 02/07/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 02/07/2024 | POLITICA
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Per i Dem in spiaggia si spreca troppa acqua
Santa Teresa rischia di vivere disagi legati alla carenza d’acqua? A chiederselo è il Circolo del Partito democratico, soffermandosi sul problema siccità che sta colpendo tutta la Sicilia e anche la provincia di Messina. “Le immagini di questi giorni che immortalano lo stato del lago di Pergusa, ridotto ad una pozzanghera, devono fare riflettere tutti in profondità, dagli amministratori ai cittadini - afferma il segretario Angelo Casablanca - esiste il concreto rischio che la situazione, già di estrema gravità, possa peggiorare non solo per i cambiamenti climatici, ma anche per responsabilità dei governi nazionali e regionali di Centrodestra, per l’assenza di programmazione e realizzazione degli interventi urgenti per limitare i danni alle attività agricole, produttive e ai cittadini”. Analizzando il caso di Santa Teresa di Riva, il Pd evidenzia che “allo stato attuale non sappiamo lo stato dei pozzi comunali (che alimentano buona parte delle utenze cittadine, ndc) e se l’afflusso dall’acquedotto Alcantara (che rifornisce solo i quartieri Scorsonello, Catalmo, Combraci, Ligoria e le vie Savoca alta e Panoramica, ndc) abbia subìto riduzioni e quindi se l’erogazione sia regolare e costante e soprattutto se lo sarà nei mesi a venire”. Comunque sia è vitale evitare inutili sprechi di acqua ad iniziare dalla spiaggia - prosegue Casablanca - dove avvengono continui inutili utilizzi delle docce o peggio ancora lo spreco per bagnare i campetti, così come l’irrigazione delle piante sul lungomare, in gran parte secche (ieri sono iniziati i lavori di sostituzione degli alberi appassiti, ndc) è uno spreco che non ci si può permettere”. In ragione dell’aumento della popolazione nei mesi di luglio ed agosto e per contenere non augurabili disagi per i residenti da settembre in poi, il Pd santateresino chiede all’Amministrazione comunale di avviare “un’efficace campagna contro gli sprechi d’acqua e di programmare l’eventuale realizzazione di altri pozzi da utilizzare in caso di urgenza, ad iniziare dal completamento di quello della frazione Fautarì, non ancora messo in opera, nonostante le ripetute mancanze di acqua che negli anni si sono ripetute, perchè è vitale affrontare il problema con la dovuta serietà e concretezza, per la cittadinanza, le attività commerciali e produttive”.