Sant'Alessio, 50mila euro di debiti fuori bilancio: polemiche su Siae e Tibet Festival
di Andrea Rifatto | 30/08/2019 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 30/08/2019 | POLITICA
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Nino Lo Monaco e Giuseppe Bartorilla
Dieci debiti fuori bilancio per circa 50mila euro sono stati riconosciuti dal Consiglio comunale di Sant’Alessio, non senza qualche polemica. In aula erano presenti il presidente Domenico Aliberti, i consiglieri di maggioranza Alessio Fichera, Saro Trischitta, Giuseppe Pasquale e Nino Lo Monaco e il solo Giuseppe Bartorilla per la minoranza. Le delibere sono state approvate all’unanimità ad eccezione di tre casi: in uno, riguardante 11mila 179 euro da versare alla Hera Srlper spese di energia elettrica per le pompe di sollevamento dei pozzi idrici, Bartorilla si è astenuto; in un altro relativo a 980 euro per materiale di aggiornamento e formazione da versare alla “Consulenze e Servizi Srl” di Taormina ha votato contrario perché “si tratta di un debito per un incarico verbale che può essere riconosciuto come fuori bilancio se ha prodotto utilità, altrimenti va addebitato a chi l’ha commissionato”, mentre in un terzo caso ha votato contrario con il consigliere di maggioranza Lo Monaco. Su quest’ultima delibera, riguardante 4mila 687 euro di oneri Siae da liquidare entro dicembre per gli spettacoli estivi 2017, per uno del 2018 e per piccole fatture per il 2019 a titolo di penalità, si è aperto il dibattito in aula, con Bartorilla che ha evidenziato come “è la prima volta che mi capita di vedere un debito fuori bilancio per la Siae, se ne deve dimostrare l’utilità e l’arricchimento”. “Questo debito fuori bilancio mi lascia un po’ perplesso – ha rilevato dalla maggioranza Nino Lo Monaco, da tempo critico con l’Amministrazione comunale del sindaco Giovanni Foti – nel 2017 è stato fatto un calendario estivo senza nemmeno una copertura finanziaria, non so quale utilità possa derivare da manifestazioni come il Tibet Festival. Chiedo espressamente che questo debito venga inviato con lettera separata alla Corte dei conti”. La segretaria Antonella Li Donni ha fatto presente come tutti i debiti fuori bilancio vengano inviati alla Corte dei conti e Lo Monaco ha chiesto che in questo caso venga allegata una lettera di accompagnamento a parte.