Sant'Alessio, Covid-19 e nuovo anno scolastico: convocato Consiglio a porte chiuse
di Andrea Rifatto | 30/08/2020 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 30/08/2020 | POLITICA
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La seduta si terrà nella palestra comunale
Saranno affrontati in Consiglio comunale i dubbi e gli interrogativi di quattro consiglieri di Sant’Alessio in merito alla gestione dell’emergenza legata alla pandemia e sulla ripresa in sicurezza delle lezioni nel plesso scolastico cittadino. Il presidente Domenico Aliberti ha infatti accolto la richiesta presentata in municipio il 14 agosto dai tre consiglieri di minoranza, Giuseppe Bartorilla, Rosanna Fichera e Concetto Fleres, e dall’indipendente Nino Lo Monaco, per capire come si stia muovendo l’Amministrazione comunale sulle delicate questioni. La seduta consiliare si terrà martedì 1 settembre, alle ore 19, nella palestra comunale della scuola “Gussio”, ma a porta chiuse senza la partecipazione di pubblico, per motivi di sicurezza, come avvenuto già negli ultimi Consigli comunali: “Perché non si dà la possibilità di partecipazione/ingresso al pubblico con il giusto distanziamento e le giuste precauzioni sulle norme anti-Covid visto che gli spazi ci sarebbero?” si è chiesto il consigliere Lo Monaco. Ma la convocazione è rimasta tale e dunque non sarà ammessa la partecipazione dei cittadini. I quattro firmatari della richiesta di convocazione puntano a conoscere quali linee l’Amministrazione abbia concertato, in tavoli tecnici, con gli organi preposti per fronteggiare il problema e garantire la ripresa in sicurezza dell’anno scolastico, per discutere gli interventi da assumere per garantire ai minori che frequentano la scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado il diritto allo studio, garantendo al contempo gli stessi e il personale docente da eventuali effetti pregiudizievoli alla loro salute. Finora l’Amministrazione, utilizzando i 6.000 euro assegnati dal Governo, ha acquistato 120 banchi monoposto (75 per la scuola primaria e 45 per la secondaria di primo grado) per garantire il distanziamento in aula degli studenti: soluzione che da quanto emerso durante alcuni incontri a scuola dovrebbe risolvere tutte le criticità del plesso “Gussio”, senza la necessità di reperire altri locali e superfici più ampie. In Consiglio comunale si avrà conferma o meno di questo stato di fatto e potranno emergere altre necessità o soluzioni per evitare qualsiasi tipo di disagio, affinché sia consentito lo svolgimento in sicurezza delle lezioni agli studenti di Sant’Alessio, il cui plesso dipende dall’Istituto comprensivo di Santa Teresa.