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Sant'Alessio, esperto nominato per sbaglio: arriva l'interrogazione della minoranza
di Andrea Rifatto | 20/03/2018 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 20/03/2018 | POLITICA
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I consiglieri Bartorilla, Fichera e Fleres
La vicenda dell’esperto nominato “per sbaglio” dal sindaco di Sant’Alessio Siculo, Giovanni Foti, di cui abbiamo dato notizia nei giorni scorsi, è finita nel mirino del gruppo consiliare di minoranza “Cambiavento”. I consiglieri Concetto Fleres, Rosa Anna Fichera e Giuseppe Bartorilla hanno infatti presentato un’interrogazione indirizzata a Foti e alla segretaria comunale per chiedere chiarimenti sulla nomina a esperto nel settore artistico, culturale e turistico del maestro Franco Cancelliere. “Dall’articolo abbiamo appreso che il sindaco ha giustificato l’accaduto dicendo di aver firmato la determina senza rendersene conto mentre si trovava sulla sua scrivania con altre carte da siglare – scrivono i tre – e da tale giustificazione è evidente come sia stato nominato un altro esperto all’insaputa del sindaco stesso, ponendo tra le carte da firmare un documento che lui non condivideva. Chiediamo, vista la gravità di quanto è emerso dall’articolo, di conoscere se quanto appreso corrisponde al vero, cioè se il sindaco abbia firmato involontariamente un atto che risulta essere una sua determina e cioè esprime la sua volontà a procedere alla nomina di un esperto che lo dovrà coadiuvare nell’espletamento delle sue funzioni amministrative per la specifica competenza nel settore”. L’opposizione interroga “al fine di individuare il meccanismo e le responsabilità di chi ha consentito di fare firmare un documento, in questo caso una determina, dal sindaco a sua insaputa; le iniziative che si intendono adottare onde evitare per il futuro il ripetersi di tali incresciose e imbarazzanti situazioni che mettono in cattiva luce l’immagine di tutta l’Amministrazione comunale di Sant’Alessio, esponendola anche a possibili gravi responsabilità e le motivazioni del ritardo, circa un mese, con il quale la determina è stata pubblicata all’albo pretorio”. I consiglieri di “Cambiavento” chiedono inoltre “come si provvederà a risolvere l’incresciosa situazione venutasi a creare”.