Sant'Alessio, "Fare squadra per i servizi sociali per ottenere finanziamenti dallo Stato"
di Andrea Rifatto | 13/02/2021 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 13/02/2021 | POLITICA
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I consiglieri Bartorilla, Fichera e Fleres
Avviare un’interlocuzione urgente con i comuni di Savoca, Casalvecchio Siculo e Forza d’Agrò per costituire un Ambito territoriale sociale (Ats) formato da almeno 5.000 abitanti e accedere così ai finanziamenti statali per potenziare il sistema dei servizi sociali comunali. È la richiesta presentata all’assessore ai Servizi sociali di Sant’Alessio Siculo, Natale Ferlito, dai consiglieri di minoranza Concetto Fleres, Giuseppe Bartorilla, Rosanna Fichera e dall’indipendente Nino Lo Monaco, che hanno chiesto anche al presidente Domenico Aliberti la convocazione urgente del Consiglio comunale per discutere sulla questione. I quattro evidenziano come la Legge Finanziaria 2021 preveda per i servizi sociali, gestiti in forma singola o associata, un contributo da 20mila a 40mila euro annui, attribuito sulla base della popolazione complessiva residente e chiedono dunque all’Amministrazione di sfruttare questa opportunità, “allo scopo di implementare le ore di servizio dell’assistente sociale utilizzando il contributo previsto dalla legge, garantire prestazioni di assistenza sociale al territorio e sgravare il costo dal bilancio comunale”. La richiesta di convocazione è stata accolta e la seduta consiliare si terrà giovedì 18. Di recente il Comune di Sant’Alessio ha selezionato tramite concorso un’assistente sociale, l’ex assessore Caterina Quacquaro, come dipendente D1 a tempo parziale (18 ore settimanali) e indeterminato e l’assunzione in servizio è subordinata all’acquisizione del parere favorevole della Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali del Ministero dell’Interno, visto che Sant’Alessio ha fatto ricorso al piano di riequilibrio finanziario.