Sant’Alessio, intesa bipartisan sulla vicepresidenza: maggioranza unita ma resta il gelo
di Andrea Rifatto | 18/11/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 18/11/2022 | POLITICA
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La seduta del Consiglio alessese
Ad una settimana di distanza dalla spaccatura, sembrano calmarsi le acque nella compagine del sindaco Domenico Aliberti, anche se resta il gelo tra la componente giovanile formata dai consiglieri Roberto Bartorilla e Dario Isaja e il resto della coalizione. In Consiglio comunale è arrivato il via libera al bilancio di previsione 2022, con i sei voti favorevoli della maggioranza, mentre i tre di opposizione si sono astenuti sul documento contabile approvato in forte ritardo, tanto che il Comune era stato commissariato dalla Regione, che prevede entrate e uscite per 32,5 milioni di euro nel 2022, 14,8 nel 2023 e 12,2 nel 2024. In apertura il capogruppo di maggioranza Giovanni Saccà ha parlato di incomprensioni in merito ai fatti della seduta precedente, quando Bartorilla, Isaja e opposizione si sono astenuti su un argomento propedeutico facendo saltare la discussione sul Previsionale, auspicando compattezza e ricordando che i consiglieri “hanno giurato di adempiere ai propri doveri con scrupolo e coscienza, ma forse la coscienza la settimana scorsa è rimasta fuori dall’aula, perchè propagandare il bene del paese e poi non permettere l’approvazione del bilancio è frutto di una contraddizione: o si lavora per la comunità o si fa ostruzionismo”. Immediata la replica del capogruppo di minoranza, Tina Cannavò: “Ci siamo astenuti la volta scorsa e anche adesso perchè il bilancio non può avere colori e posizioni - ha spiegato - ci saremmo aspettati dalla maggioranza un tavolo di lavoro dove anche noi avremmo potuto fare proposte e contribuire attivamente alla sua elaborazione. Non vogliamo riscaldare il banco ed essere spettatori inermi di uno strumento elaborato da altri. Su coscienza e compattezza: noi ci siamo astenuti, invece la maggioranza non è stata compatta”. Se sul bilancio le visioni sono state diverse, è sull’elezione del nuovo vicepresidente del Consiglio che si è registrata nuovamente l’intesa bipartisan emersa già in occasione della votazione per la presidenza a Natale Ferlito: la consigliera di maggioranza Chiara Briguglio (nella foto a lato), proposta dall’opposizione la settimana scorsa, ha infatti ottenuto tutti i nove voti dell’aula. Nessun distinguo, dunque, da parte dei giovani, che hanno condiviso la scelta mettendo da parte ogni eventuale ambizione o pretesa, anche perchè i numeri non sarebbero stati dalla loro parte neanche questa volta. Al sindaco, adesso, spetta il compito di favorire il disgelo tra le due anime della sua amministrazione: per il momento ha incassato il via libera al bilancio che consente di sbloccare i fondi per i servizi (a partire dalla mensa scolastica) e per potenziare la macchina comunale con l’incremento delle ore ai dipendenti, soprattutto quelli dell’Ufficio tecnico. Se in Consiglio dovessero presentarsi altre problematiche e venissero a mancare i numeri, i “pontieri” della maggioranza sono già pronti a trovare soluzioni alternative per evitare la crisi, visto che dopo gli accordi raggiunti su presidenza e vicepresidenza dell’aula la strada è ormai tracciata.