Sant'Alessio, maggioranza senza numeri in aula e arriva la "stampella" dall'opposizione
di Andrea Rifatto | 05/06/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 05/06/2022 | POLITICA
1158 Lettori unici
L'ultima seduta del consiglio alessese
Ultimi scampoli di legislatura a Sant’Alessio Siculo, dove il Consiglio comunale continua a riunirsi a ridosso delle elezioni amministrative del 12 giugno, periodo in cui sono ammessi solo atti indifferibili. Nel corso dell’ultima seduta, convocata in forma urgente, sono stati discussi e approvati tre punti posti all’ordine del giorno e non sono mancate le sorprese. Alla riunione, tenutasi in seconda convocazione come avviene ormai da diversi anni, hanno partecipato il presidente Domenico Aliberti, i consiglieri di maggioranza Saro Trischitta e Alessio Fichera e l’indipendente Nino Lo Monaco, dunque quattro presenze appena sufficienti a garantire il numero legale. In apertura dalle riunione, contestando anche il ritardo nell’avvio dei lavori, subito dopo l’appello Lo Monaco ha deciso di abbandonare l’aula, ma proprio in quell’istante è giunto il consigliere di minoranza Giuseppe Bartorilla, da tempo assente dal Consiglio, che ha così garantito la “sopravvivenza” della seduta alla quale a quel punto ha deciso di rimanere anche Lo Monaco. Una “stampella”, quella fornita dal consigliere di opposizione, che ha permesso alla maggioranza di salvarsi in extremis e avere i numeri per non far cadere la convocazione, frutto degli accordi elettorali che vedono il fratello Roberto Bartorilla candidato nella lista elettorale di Aliberti. I cinque consiglieri presenti hanno così espresso voto favorevole all’approvazione dell’appendice al Regolamento Tari e all’adozione del Piano economico-finanziario 2022-2025 e approvazione delle tariffe della tassa rifiuti del 2022, mentre Lo Monaco si è astenuto sul riconoscimento di un intervento di somma urgenza per lavori di riparazione della rete fognaria. Piano rifiuti che prevede un aumento dei costi, passati dai 558mila 685 euro del 2021 ai 599mila 983 euro di quest’anno, con possibili ricadute sulle bollette. Ma non è stata l’ultima seduta. Si tornerà infatti in aula il 9 giugno, alle ore 13, per la riapprovazione del rendiconto 2020, la ratifica di una variazione al bilancio di previsione 2022 e l’assegnazione del mandato al responsabile dell’Ufficio tecnico per interloquire con Rete Ferroviaria Italiana per l’acquisizione del tracciato ferroviario esistente per la realizzazione di una terza strada. Probabile, anche in questo caso, lo slittamento in seconda convocazione al 10 giugno, quando mancheranno meno di 48 ore dall’apertura delle urne per il rinnovo degli organi comunali.