Sant’Alessio, nessun aumento della tassa rifiuti. Presto i kit per il porta a porta
di Andrea Rifatto | 31/03/2019 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 31/03/2019 | POLITICA
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Contenitori della differenziata in municipio
Non ci saranno aumenti per cittadini e imprenditori di Sant’Alessio Siculo nella bolletta della tassa rifiuti 2019 che sarà recapitata nei prossimi mesi. È quanto emerge dal Piano economico-finanziario dell’Ato Me4, inviato dalla società in liquidazione che gestisce raccolta e smaltimento rifiuti e spazzamento stradale, approvato giovedì sera dal Consiglio comunale. Il costo totale del servizio è rimasto invariato, intorno ai 487mila euro, ma il Comune ha deciso di aggiungervi altri 70mila euro “extra bolletta”per l’acquisto dei kit per la raccolta differenziata porta a porta, effettuata ad oggi con i sacchetti esposti davanti ad abitazioni ed attività commerciali. “Per gli utenti non ci saranno incrementi in bolletta ma abbiamo deciso di procedere con l’acquisto di circa 2.600 kit, composti da quattro mastelli da 30 litri per l’uso domestico e contenitori più grandi per gli altri usi – ha spiegato in aula il sindaco Giovanni Foti – così da migliorare ulteriormente il servizio. Adesso procederemo all’acquisto dei kit e una volta consegnati potranno essere ritirati in municipio previo il pagamento di una somma di circa 52 euro. I cestelli saranno dotati di codice a barre per l’identificazione della singola utenza e il loro costo verrà detratto dalla gara d’appalto della Srr Messina Area Metropolitana, visto che non sarà necessario acquistarli nuovamente in futuro”. L’acquisto dei mastelli dovrebbe consentire di elevare le performance in materia di raccolta differenziata, visto che nel 2018 a Sant’Alessio la media è stata del 27,4% (283esimo posto nella classifica dei comuni siciliani), percentuale troppo bassa e ben lontana dalla soglia minima del 65% prevista dalla legge. Il Piano economico-finanziario dell’Ato Me4, per un totale di 585mila euro, con le tariffe del sevizio rifiuti è stato approvato con quattro voti favorevoli del consiglieri di maggioranza presenti in aula (in seconda convocazione), ossia il presidente Domenico Aliberti, Rosario Trischitta, Alessio Fichera e Giovanni Saccà, mentre il consigliere Nino Lo Monaco, piuttosto critico negli ultimi tempi verso l’Amministrazione, si è astenuto, facendo notare come i pareri favorevoli del revisore dei conti, Franco Lo turco, siano stati firmati a Limina e non a Sant’Alessio. Assente i componenti della minoranza. L’imposta dovrà essere versata entro il 16 giugno (prima rata), 16 luglio (seconda) e l’ultima entro il 16 settembre.