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Sant'Alessio, opposizioni alla ricerca del candidato: affidato un "mandato esplorativo"
di Andrea Rifatto | 21/03/2022 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 21/03/2022 | POLITICA
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Riggio è stato consigliere dal 2012 al 2017
Ad un mese dalla presentazione delle liste elettorali, a Sant’Alessio Siculo regna la più totale incertezza. Gli schieramenti che si sfideranno non sono ancora delineati e soprattutto non sono stati individuati i candidati a sindaco che li guideranno. C’è però una novità che riguarda le compagini di opposizione all’attuale Amministrazione comunale. La possibile ricandidatura di Concetto Fleres, consigliere di opposizione uscente sconfitto nel 2017 da Giovanni Foti, sembra infatti allontanarsi. Il leader della minoranza, dimessosi tre mesi fa da capogruppo, è disposto a fare un passo indietro e ha affidato un “mandato esplorativo” a Giuseppe Riggio, consigliere di minoranza dal 2012 al 2017 e poi ricandidato in lista ma non eletto, per valutare le reazioni e le possibili adesioni ad una sua discesa in campo come candidato alla carica più alta. Riggio, veterinario 63enne, ha avviato le interlocuzioni con le forze che si considerano alternative alla maggioranza, compreso il gruppo politico che fa capo all’ex vicesindaco Franco Santoro e al consigliere “dissidente” Nino Lo Monaco, che dialoga con Fleres per valutare la possibile costruzione di un nuovo progetto. Sul nome di Riggio non vi sono veti da parte di Santoro e i suoi, ma il suo nome non sembra convincere tutte le componenti politiche che fanno riferimento alla minoranza e bisognerà vedere se alcuni esponenti, come la consigliera Rosanna Fichera, siano d’accordo sulla sua candidatura. Una strategia, quella di lanciare nella mischia Giuseppe Riggio, che potrebbe avere anche la finalità di rompere alcuni equilibri all’interno dello schieramento di maggioranza che fa capo al sindaco Giovanni Foti. Quest’ultimo si è detto più volte intenzionato a non ricandidarsi e passare il testimone ad uno dei componenti della sua squadra e al momento il presidente del Consiglio comunale Domenico Aliberti sembrerebbe in vantaggio sul vicesindaco Santino Foti, anche lui disponibile per la corsa alla sindacatura tanto da aver avviato dei dialoghi con forze politiche anche lontano da Sant’Alessio. La decisione del sindaco potrebbe dunque far sorgere malumori in maggioranza, dove al momento non è stata ancora trovata la quadra per comporre la lista. E non è escluso che lo stesso Giovanni Foti, se non dovesse essere trovata una soluzione, decida di ricandidarsi per togliere le castagne dal fuoco. Un terzo schieramento potrebbe vedere in campo un gruppo di giovani, attualmente guidati da Roberto Bartorilla, che si dicono intenzionati a presentarsi agli elettori senza stringere accordi con altre forze politiche, per offrire al paese un’alternativa totalmente nuova.