Sant'Alessio, prove di dialogo tra maggioranza e opposizione ma non mancano le frecciate
di Andrea Rifatto | 23/09/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 23/09/2024 | POLITICA
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Aliberti e Riggio si sono sfidati nel 2022
Prove di dialogo tra maggioranza e opposizione a Sant’Alessio Siculo. La compagine avversa all’Amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto un incontro, al quale hanno partecipato il consigliere di minoranza Giuseppe Riggio con alcuni componenti del suo gruppo politico, mentre la maggioranza era al completo ad eccezione dell’assessore Gianluca Lo Cascio, del capogruppo Giovanni Saccà e della consigliera Elisabetta Longo, assenti per impegni familiari e lavorativi. «Abbiamo deciso di andare incontro alla maggioranza per capire se siamo noi che blocchiamo lo sviluppo di Sant’Alessio Siculo - ci spiega Riggio - non tutti i membri del mio gruppo erano d’accordo perchè ritengono che quella in carica sia un’Amministrazione sorda alla quale è inutile prestare il fianco, ma nonostante in questi due anni le nostre proposte non siano state ascoltate e anche quelle approvate all’unanimità non sia andate in porto, come la trasmissione in streaming delle sedute di Consiglio comunale, abbiamo voluto dare il segnale che siamo disponibili a dare consigli per superare le difficoltà, perchè serve un piano per salvare questo paese». Riggio, seppur assenti la capogruppo consiliare Tina Cannavò e la collega Cristina Triolo, ha assicurato di avere il sostegno di tutto il gruppo e di non volere posti di governo: “Se il problema sono io mi dimetto, basta dirlo se questo serve per il bene del paese - ha chiarito - non vogliamo fare una denuncia o una segnalazione per ogni cosa, siamo pronti a mettere sul piatto il nostro aiuto con una collaborazione esterna e alcune proposte programmatiche. Il paese sta morendo - ha aggiunto - l’Amministrazione ha mostrato disponibilità ma probabilmente continueranno a fare le loro cose e noi le nostre. Il loro modo di fare politica è quello di chi fa solo i propri interessi o se non li fa direttamente li fa tramite una persona esimia che fa il sindaco». Il sindaco Domenico Aliberti rimane guardingo: “Siamo disponibili al dialogo ma vogliamo capire se la volontà sia reale - commenta dopo l’incontro - da parte nostra c’è ampia apertura ma al confronto era presente solo il consigliere Riggio, mancavano gli altri consiglieri di minoranza e i rappresentanti dei gruppi di opposizione e questo ci lascia qualche dubbio perchè vogliamo capire chi siano gli interessati alla collaborazione. Attendiamo che passino alla fase operativa proponendo punti programmatici, a parte la diretta streaming e la tassa di soggiorno finora non abbiamo visto proposte. Pensavamo che la stagione delle denunce fosse definitivamente tramontata - conclude Aliberti - invece Riggio ha riportato il paese 30 anni indietro».