Sant’Alessio Siculo. Il Registro delle Unioni civili è realtà
di Andrea Rifatto | 20/09/2014 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 20/09/2014 | POLITICA
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La seduta del civico consesso alessese
Una passo avanti importante per Sant'Alessio Siculo: la cittadina jonica è infatti il primo comune del comprensorio a riconoscere le coppie di fatto. Dopo Torregrotta, Mazzarà Sant'Andrea, Milazzo e Taormina, altri centri della provincia di Messina ad avere istituito il Registro delle Unioni civili, il Consiglio comunale (assenti i consiglieri Donatella Molino, Rosario Trischitta, Daniela Carnabuci e Nunzio Moschella) ha deciso nella seduta di ieri sera di approvare all’unanimità il Regolamento per il Riconoscimento delle Unioni Civili, che prevede l’istituzione di un Registro amministrativo presso il Comune dove potranno iscriversi tutti i soggetti maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, non legati tra loro da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, curatela, che siano residenti anagraficamente nel comune di Sant’Alessio Siculo e coabitanti per motivi di reciproca assistenza morale e/o materiale. Il documento, esitato favorevolmente dalla Giunta il 3 aprile scorso e passato poi al vaglio della Commissione consiliare Regolamenti, composta da Giuseppe Pasquale, Nunziata Cannavò e Pietro Trovato, è approdato in aula per l’ok definitivo. Il regime amministrativo delle unioni civili si applica ai cittadini italiani e stranieri che costituiscono famiglia anagrafica:
secondo il nuovo regolamento, composto da sette articoli, chi si iscriverà al registro sarà equiparato al “parente prossimo del soggetto con cui si è iscritto", ai fini della possibilità di ricevere l’assistenza così come per tutti gli iscritti ai registri anagrafici. L’Amministrazione comunale potrà rilasciare, su richiesta degli interessati, un attestato di “unione civile basata su vincolo affettivo”. Il cessare della convivenza o il trasferimento di residenza in altro comune comporterà la cancellazione dal Registro: nel caso di permanenza della coabitazione ma del venir meno dei rapporti affettivi, la cancellazione avverrà su richiesta di una o di entrambi le parti interessate.
Notevolmente soddisfatta l’assessore alle Pari Opportunità, Antonella Papa (nella foto): "Ringrazio quanti hanno fatto sì che l’iter giungesse a buon fine, dalla Giunta al Consiglio, permettendo a Sant’Alessio Siculo di mostrarsi un comune maturo e aperto. Anche nei confronti di coloro che non scelgono la via del matrimonio - ha spiegato - vanno comunque garantiti i diritti civili e sociali, senza alcuna discriminazione".
A pungolare l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rosa Anna Fichera affinchè si attivasse il percorso per l’emanazione di un regolamento comunale sulle unioni civili era stata un anno fa l’Aptacoss, Associazione Promozione Turistica Artigianale Commerciale Occupazionale Sociale Sant’Alessio Siculo, guidata da Pina Basile, che aveva organizzato degli incontri con i membri dell’esecutivo alessese, ai quali aveva partecipato anche il presidente di Arcigay Messina, Rosario Duca. Ne era seguita una lettera inviata al primo cittadino, dove veniva formalizzata la proposta, che nel frattempo aveva ricevuto anche il sostegno del Coordinamento Donne Spi Cgil Zona Jonica, la cui responsabile è la santateresina Pina Teresa Lontri. Pina Basile e Rosario Duca, presenti nell’aula consiliare al momento della votazione, hanno voluto ringraziare la Giunta e il Consiglio comunale per la sensibilità mostrata nell’affrontare la tematica e per l’unanime condivisione della proposta.
Via libera a valori aree edificabili, Piano Opere pubbliche e Consiglio comunale dei ragazzi
Nella stessa seduta il civico consesso ha approvato la determinazione dei valori medi venali in comune commercio delle aree edificabili, ai fini Ici/Imu per l’anno 2014 e per le annualità non ancora prescritte. L’assessore al Bilancio, Giuseppe Bartorilla, ha spiegato al Consiglio come per la prima volta che il Comune di Sant’Alessio Siculo provveda a stabilire dei valori di riferimento, così da poter procedere al recupero delle somme evase dai contribuenti tramite l’invio degli avvisi di accertamento, e al tempo stesso costituire una banca dati con un censimento di tutte le aree. La minoranza aveva proposto che venisse fissata una percentuale fissa anzichè un range variabile sugli abbattimenti previsti per ogni tipologia di area, scelta che secondo Bartorilla e il gruppo di maggioranza avrebbe portato a creare delle disparità al momento della determinazione della riduzione da applicare ad un determinato terreno. La proposta è stata quindi votata favorevolmente dai sei del gruppo di maggioranza presenti in aula, mentre i due dell’opposizione si sono astenuti. Approvati all’unanimità il piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali e la verifica delle aree da destinare ad attività produttive. Il Piano triennale delle Opere pubbliche, sostanzialmente invariato rispetto all’ultima versione, è stato votato favorevolmente dal gruppo di maggioranza, con l’astensione dei due consiglieri di minoranza presenti. Dovrà fare i conti con la mancanza di fonti di finanziamento, anche se la maggior parte dei progetti inseriti sono stati classificati con priorità 1 e potranno seguire una via privilegiata. In chiusura di seduta via libera unanime al Regolamento del Consiglio comunale dei ragazzi: 14 studenti delle scuole primarie e secondarie, oltre al baby sindaco e alla giunta, potranno interagire con la “vera” amministrazione facendo così la loro prima esperienza politica.