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Savoca, Aurelio Rumia annuncia la candidatura a sindaco: sarà corsa a tre?
di Andrea Rifatto | 16/06/2020 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 16/06/2020 | POLITICA
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L'imprenditore Aurelio Rumia
“Oggi è un giorno particolare, annuncio che alle elezioni mi candido a sindaco”. Poche parole postate sul suo profilo social ed ecco che a Savoca spunta il terzo possibile contendente per la poltrona più alta del palazzo comunale. È Aurelio Rumia, vecchia conoscenza della politica savocese, che ieri ha voluto annunciare così il suo ritorno in campo dopo averci già provato cinque anni fa. L’imprenditore 71enne, infatti, si è già candidato a sindaco nel 2015 a capo della lista “Progetto Sicilia-regione d’Europa” e ha raccolto 116 preferenze (12,90%) contro l’attuale sindaco Nino Bartolotta, ottenendo quattro consiglieri di minoranza, Nino Altadonna, Pietro Santoro, Francesco Nicita e Vanessa Bottari. Adesso sembrerebbe voler riprovare a correre ma questa volta, qualora riuscisse a rimettersi in pista, dovrà vedersela con due sfidanti, il presidente del Consiglio Massimo Stracuzzi e l’ex consigliere Giuseppe Muscolino. Rumia è già stato consigliere comunale dal 1988 al 1997 e assessore dal 1997 al 2000, durante le sindacature di Giovanni e Paolo Trimarchi; cinque anni fa è riuscito in extremis a presentare una lista, evitando così che alle elezioni gli elettori si trovassero davanti una sola compagine. Ora, dopo aver annunciato una candidatura a primo cittadino nel 2016 alle elezioni di un anno dopo a Santa Teresa ed essere rimasto sostanzialmente lontano dalla vita politica di Savoca, annuncia un ritorno, sempre nel segno di una politica che vada contro i sistemi di potere. Negli ultimi tempi Aurelio Rumia si è avvicinato alle posizioni di Italia Viva, il partito fondato a settembre dall’ex premier Matteo Renzi: in attesa di sue ulteriori dichiarazioni sul perchè abbia maturato la scelta di presentarsi nuovamente davanti ai 1.700 elettori di Savoca, chi gli è vicino fa sapere che sta lavorando per allestire una squadra con molte donne. Dunque se son rose, fioriranno. E potrebbero esserci delle spine per gli altri due contendenti alla carica di sindaco.