Martedì 30 Aprile 2024
Non accoglibili le richieste della minoranza. L'Amministrazione conferma la scelta


Savoca, bocciata la mozione contro la "Sicobit" a Contura ma la fabbrica non sorgerà

di Andrea Rifatto | 04/03/2024 | POLITICA

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In aula botta e risposta tra gli schieramenti

La richiesta è stata bocciata ma il risultato non cambia. Il Consiglio comunale di Savoca ha respinto con i sei voti contrari della maggioranza la mozione presentata dall’opposizione con la quale veniva chiesto all’Amministrazione di assumere ogni iniziativa necessaria a negare l’installazione di insediamenti che producono conglomerati bituminosi sul territorio comunale, alla luce dell’ipotizzato trasferimento dello stabilimento “Sicobit” nella frazione Contura. La maggioranza, con il capogruppo Sergio Trimarchi, ha spiegato che l’Amministrazione ha già espresso la propria posizione ribadendo che l’ipotesi Contura, emersa inizialmente durante il dialogo tra Comune e società per trovare una soluzione al contenzioso, è stata scartata un mese fa, come confermato anche durante l’ultimo incontro tra le parti: “Non possiamo prestare il fianco ad operazioni di bassa politica - ha detto Trimarchi alla minoranza - la mozione non ha i presupposti giuridici per essere votata favorevolmente perchè l’ente non può limitare la libera attività d’impresa se questa ha luogo nel rispetto delle norme e delle leggi dello Stato, né può porre in essere regolamenti che limitano in modo generalizzato talune attività anziché altre”. In sostanza secondo la maggioranza il Comune di Savoca può pianificare e programmare le aree entro cui possono sorgere insediamenti produttivi-artigianali, ma le tipologie di attività d’impresa non possono essere a priori vietate, perché tali prerogative sono di competenza della normativa nazionale o regionale. 

La minoranza aveva chiesto in aula se fosse possibile escludere gli insediamenti insalubri dalle aree artigianali-industriali del Prg oppure redigere un regolamento che indichi le attività consentite, escludendo quelle che il gruppo ritiene rischiose per la salute: “Il nostro era un atto politico - ha commentato il capogruppo di opposizione Giuseppe Muscolino - prendiamo atto che l’interesse economico del Prg prevale sulla tutela della salute pubblica dei nostri concittadini e la politica non si assume la responsabilità di dire sì  no agli impianti insalubri”. Affermazioni alle quali il capogruppo Trimarchi ha replicato ribadendo che giuridicamente non si possono limitare le attività d’impresa sul territorio. Il sindaco Massimo Stracuzzi ha ricordato come il Prg (il cui iter di approvazione è in corso) non si possa modificare in questa fase e non si possano escludere la aree produttive della zone territoriali omogenee, rassicurando anche il Comitato “Ambiente Savoca” sorto a Contura, intervenuto in aula dopo la seduta consiliare con la presidente Rosa Salsa, che nella frazione non sorgerà alcuna fabbrica di asfalti.


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