Savoca, il 2024 decolla con il bilancio approvato: nuovi obiettivi dopo un anno complicato
di Andrea Rifatto | 02/01/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 02/01/2024 | POLITICA
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Il gruppo di maggioranza con segretaria e ragioniere
Entra in “classifica” anche Savoca tra i (pochi) Comuni virtuosi che prima del 31 dicembre hanno approvato il bilancio di previsione 2024-2026. Il 27 dicembre il Consiglio comunale ha dato il via libera con i sette voti favorevoli dei consiglieri di maggioranza, mentre la minoranza ha disertato la seduta. Un documento economico-finanziario che prevede entrate e uscite per 12,2 milioni di euro per il 2024, 6,2 milioni per il 2025 e 6,2 milioni per il 2026. “Siamo tra i primi comuni in Sicilia ad approvarlo - ha evidenziato l’assessore al Bilancio, Sergio Trimarchi - e ciò permette di evitare l’esercizio provvisorio ed ottimizzare le risorse, programmando gli investimenti e la gestione della spesa corrente, garantendo servizi come mensa, scuolabus e assistenza ai disabili. Chiudiamo un anno che sotto certi aspetti è stato difficile, ma non abbiamo mai toccato le fasce deboli della comunità. Inoltre - ha aggiunto - è avvenuto un fatto storico con la stabilizzazione dei precari che aspettavano da 30 anni un contratto dignitoso. Nel 2024 daremo nuovo slancio all’azione amministrativa per assumere scelte importanti, dagli impianti sportivi al Piano regolatore". Il responsabile dell’Area Economico-Finanziaria, Teodoro Santisi, il cui incarico è stato prorogato fino al 31 maggio, ha sottolineato come il 2023 si chiuda con un avanzo di cassa di circa 500mila euro, rispetto ai 140mila euro del 2022, un aspetto molto importante per la situazione finanziaria dell’ente savocese, con Imu e canone occupazione suolo rimasti invariati e Tari diminuita, con un conseguente abbassamento delle bollette a meno di sorprese. "Approvare il bilancio di previsione a dicembre è un risultato eccellente per la nostra Amministrazione - ha detto il sindaco Massimo Stracuzzi - è stato un anno particolare perchè eravamo sotto la lente di ingrandimento della Corte dei conti, ma abbiamo lavorato in modo encomiabile e per tempo per raggiungere l’obiettivo e soprattutto senza pesare sulle tasche dei cittadini, con un miracolo fatto dalla nostra macchina comunale”. Ringraziamenti sono stati rivolti al dirigenti e agli impiegati del Comune, che oggi si regge su 11 ex contrattisti, il cui orario di lavoro è stato incrementato a 34 ore, oltre un dipendente dell’Ufficio tecnico, un responsabile dell’Ufficio tecnico nominato dal sindaco e un responsabile dell’Ufficio Finanziario in prestito dal Comune di Nizza di Sicilia.