Savoca, operai dei cantieri non pagati: "Colpa della Regione, non ha inviato un centesimo"
di Andrea Rifatto | 03/12/2020 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 03/12/2020 | POLITICA
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La seduta del Consiglio comunale
“Se i lavoratori non sono stati ancora pagati non è colpa del Comune ma della Regione, che finora non ha inviato un centesimo”. Ha risposto così il sindaco Massimo Stracuzzi all’interrogazione della minoranza sul mancato versamento delle spettanze agli otto operai del cantiere di lavoro per disoccupati che hanno operato per tre mesi alla riqualificazione della via Chiesa Madre nel centro storico, finanziata con 56mila 988 euro per rimettere a nuovo la strada principale che conduce al quartiere San Giovanni e al duomo. Il gruppo di opposizione “Savoca Insieme” aveva chiesto lumi, dopo una prima interrogazione che riguardava il cantiere di servizi i cui addetti sono stati invece regolarmente pagati, e la replica è arrivata direttamente dal primo cittadino. “La Regione non ha mandato le somme a nessun Comune, noi siamo riusciti a pagare una mensilità e abbiamo gli atti pronti per pagare la seconda - ha fatto presente Stracuzzi - e vedremo se riusciremo ad anticipare queste ulteriori somme. Il destino dei lavoratori ci sta a cuore, chi lavora va assolutamente pagato e faremo pressing sulla Regione perchè i tempi devono essere più celeri. Ho già fatto presente la problematica all’assessore regionale del Lavoro, Antonio Scavone, e torneremo a ribadire le nostre esigenze anche al presidente della Regione”. Il capogruppo di minoranza, Giuseppe Muscolino, ha proposto quindi che sia l’Amministrazione ad anticipare le somme. Il Consiglio ha inoltre dato il via libera con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione alla variazione di bilancio e all’assestamento del previsionale 2021/2022 e in apertura di seduta la minoranza ha contestato la difficoltà ad accedere ad alcuni atti chiesti più volte all’Ufficio tecnico, lamentando una mancata collaborazione da parte dell’Amministrazione, che con il sindaco Stracuzzi ha fatto presente che a causa del trasferimento del municipio nella sede provvisoria di Rina alcuni incartamenti sono rimasti a Savoca.