Sospensione del mercato a Nizza: minoranza chiede incontro pubblico
di Redazione | 08/09/2018 | POLITICA
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I consiglieri di minoranza
La sospensione del mercato quindicinale di Nizza decisa dal sindaco Piero Briguglio, a partire da mercoledì 12 settembre, in conseguenza al provvedimento di chiusura del ponte Fiumedinisi sulla Strada statale 114, ha portato il gruppo di minoranza “RinnoviAmo Nizza” a chiedere la convocazione a carattere d’urgenza di un incontro pubblico con la presenza di tutte le forze politiche, commercianti, posteggiatori ambulanti, autotrasportatori e forze dell’ordine. I consiglieri Giovanni Vega, Carlo Gregorio e Nella Foscolo evidenziano, “nell’interesse ed a tutela della cittadinanza, dei commercianti e dei posteggiatori ambulanti, che la problematica investe, in maniera significativa, gli ambulanti posteggiatori, i commercianti e la collettività” e chiedono l’incontro “al fine del perseguimento di una soluzione condivisa, nel rispetto della democrazia partecipata”. Il sindaco si è visto costretto a sospendere il mercato quindicinale in quanto la zona nord lungomare è divenuta di fatto l’unica via principale di collegamento con Alì Terme dove si è spostato tutto il traffico da e verso la passerella provvisoria sul torrente Fiumedinisi e dunque per motivi di sicurezza non sarà possibile allestire la fiera. “Non era possibile deviare la circolazione nelle vie interne – ha spiegato Briguglio - anche perché nella zona nord del paese ricadono un supermercato, una scuola e dunque quotidianamente è già molto trafficata. Avevamo già pensato nei mesi scorsi di spostare i 140 ambulanti del mercato a ridosso del torrente ma i tempi non saranno brevi, visto che serve il nulla osta dal Demanio fluviale oltre che bisogna attrezzare l’area”.