Sparagonà, lungomare, antenne e mobilità: il Pd di Santa Teresa contesta l'Amministrazione
di Andrea Rifatto | 06/04/2023 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 06/04/2023 | POLITICA
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L'autovelox acquistato nel 2020 dal Comune
Dalla via Sparagonà alla sicurezza stradale, dalle antenne per la telefonia cellulare alla mobilità urbana. Il Circolo del Partito democratico di Santa Teresa di Riva contesta l’Amministrazione comunale su quattro tematiche, chiedendo di non sfuggire ad un confronto costruttivo e concreto e auspicando una disponibilità in tal senso. “I lavori di raccolta acque in via Sparagonà, durati ben sette mesi e costati quasi 80mila euro con tanti disagi per i residenti - esordisce il segretario Angelo Casablanca - non hanno sortito risultati apprezzabili e non bisognava essere esperti di monitoraggio idrogeologico per prevedere che il sistema non avrebbe funzionato. Alla prime piogge importanti tutto come prima, anzi peggio. Inoltre la carreggiata è stata ristretta e i veicoli, anche di grandi dimensioni, continuano a transitare a velocità elevate, con pericoli per pedoni e auto in sosta, oltre ai rumori molesti provenienti dalle due caditoie, senza nessun controllo o limitazione di velocità. A gennaio - ricorda il Pd - avevamo chiesto provvedimenti al sindaco e all’Amministrazione (dosso artificiale, limiti, controlli) ma non è arrivata alcuna risposta, colpevole silenzio anche di fronte ad una raccolta firme dei residenti per sensibilizzare sul problema. A parole sempre disponibili, sui fatti zero concretezza”. In tema di viabilità il Circolo santateresino chiede che fine abbia fatto l’autovelox acquistato nel 2020: “Visti i ripetuti incidenti, causati dall’assenza di disciplina alla guida e di disprezzo del Codice della strada, ci sembra necessario utilizzarlo per garantire soprattutto sul lungomare la sicurezza di pedoni e ciclisti (che per evitare pericoli transitano spesso sui marciapiedi) - scrive il Pd - e anche sulla via Torrente Portosalvo è necessario un semaforo all’incrocio, visti i recenti incidenti che purtroppo avevamo previsto”. All’Amministrazione comunale viene chiesto anche di porre attenzione ad un Piano mobilità per l’estate: “Auspichiamo che le nostre proposte fatte in passato siano prese concretamente in considerazione - scrive il segretario Casablanca - il caos dei mesi estivi è sotto gli occhi di tutti, come si vuole affrontare questa criticità e rendere vivibile la città in termini di mobilità sostenibile ed ambiente?”. Infine il Circolo del Partito democratico di Santa Teresa di Riva annuncia di condividere e sostenere l’iniziativa del Comitato Jonico Beni Comuni sulla raccolta firme per la redazione di un Piano antenne contro le installazioni selvagge: “I cittadini stanno vivendo una situazione difficile, causata da superficialità ed approssimazione, su un tema che meritava ben altra attenzione - conclude il segretario - crediamo sia opportuno che i residenti costituiscano un comitato libero, che affronti con la dovuta energia e determinazione la difficile ed intricata tematica”.