"Spiaggia di Roccalumera sporca e poco fruibile, cattiva immagine per i turisti"
di Redazione | 07/07/2018 | POLITICA
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Una delle foto scattate dalla minoranza
“A stagione estiva già inoltrata la spiaggia risulta ancora sporca di rifiuti vari, quali per esempio lattine, bottiglie, non garantendo ai bagnanti locali e ai turisti adeguate condizioni di fruibilità e sicurezza del litorale”. Lo sostiene il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per il futuro” di Roccalumera, che ieri ha presentato la sua prima interrogazione al sindaco, agli assessori al Turismo e Ambiente e all’Igiene in merito allo stato dell’arenile. I consiglieri Rita Corrini, Tiziana Maggio, Ivan Cremente e Antonino Scarci evidenziano come “alcune zone dell’arenile (torrente Sciglio, torrente Allume e in prossimità del torrente Pagliara) non garantiscono, per lo stato di abbandono in cui versano, le dovute e necessarie condizioni di decoro favorendo di contro una cattiva immagine del territorio in un periodo in cui si registra un aumento dell’affluenza turistica”, aggiungendo come “la giornata ecologica organizzata dal Comune non è sicuramente stata sufficiente per effettuare una pulizia accurata dell’arenile”. I quattro consiglieri di opposizione ritengono che “sarebbe stato necessario provvedere a una preventiva bonifica e sistemazione con mezzi meccanici di alcune zone, asportando il materiale in ferro e in legno di dimensioni elevate e di diverso genere, in modo da rendere la giornata realmente proficua, visto non é stato possibile nemmeno pulire l'intera spiaggia dovendo concentrare il lavoro in alcune zone particolarmente critiche”. “Insieme per il futuro” rileva come “si renda necessario, per tutta la durata della stagione estiva, provvedere alla pulizia quotidiana di tutto l’arenile, collocare le isole ecologiche per raccolta differenziata (interventi in verità già in fase di esecuzione, ndc), la manutenzione delle docce e delle relative tubazioni, in quanto si riscontra in buona parte di esse perdita di acqua anche a rubinetto chiuso con elevato dispendio e provvedere ad effettuare una adeguata pendenza alle rampe di accesso per i disabili all’arenile e a sostituire diverse scalette di accesso che, totalmente arrugginite, costituiscono nocumento ai fruitori, oltre che si rende necessario effettuare al più presto disinfestazione, deblattizzazione e derattizzazione di tutto il territorio per l’elevata presenza di animaletti fastidiosi”. “Il nostro territorio a ‘prevalente vocazione turistica’ e nello specifico la spiaggia – scrivono Corrini, Maggio, Cremente e Scarci - non può e non deve mostrarsi come un luogo con i cumuli di immondizia, i nauseabondi odori di varia natura compresi gli scoli fognari a cielo aperto, le zone infestate da erbacce e vario materiale accumulatosi nel tempo, la presenza fastidiosa di animaletti di varia natura a causa della mancata disinfestazione e derattizzazione del territorio, in quanto vanno a vanificare l’impegno e gli investimenti di numerosi operatori turistici”. A sindaco e assessori vengono chieste dunque “le motivazioni che hanno impedito ad oggi l’avvio degli interventi di pulizia delle spiagge lungo tutto il litorale, atteso che la stagione turistica è ampiamente inoltrata; quando e con quali modalità detto servizio di pulizia delle spiagge potrà essere reso; quali ulteriori iniziative intende intraprendere l’Amministrazione al fine di ridurre e/o eliminare le sopradescritte criticità e quale programmazione ha previsto, in ordine al miglioramento del decoro ambientale, fondamentale per garantire un soggiorno quanto più gradevole possibile ai turisti e ai bagnanti; se e quando sono stati programmati, e con quale cadenza periodica verranno ripetuti gli interventi di disinfestazione, deblattizzazione e derattizzazione del territorio; in che modo si ritiene di rendere decorosamente fruibile la spiaggia e che programmi si hanno in merito”. Al presidente del Consiglio è stato chiesto di inserire l’interrogazione alla prima seduta del Consiglio comunale affinchè venga discussa con urgenza.