Sud chiama Nord vara il secondo Comitato a Giardini: "Pronti ad amministrare la città"
di Andrea Rifatto | 01/02/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 01/02/2024 | POLITICA
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Fichera, Lo Giudice, De Luca, Leotta e La Spina
Le varie anime deluchiane di Giardini Naxos iniziano a venire allo scoperto. Dopo il primo Comitato di Sud chiama Nord costituito nelle scorse settimane, presieduto da Claudio Patinella, ne nasce un secondo, denominato “Ecologia Integrale”, con gli ormai ex consiglieri comunali Giuseppe Leotta e Simona Fichera nel ruolo di presidente e vicepresidente e Andrea La Spina segretario. Un’ufficializzazione di una vicinanza già manifestata da tempo, avvenuta alla presenza del leader del partito Cateno De Luca e del sindaco di Santa Teresa di Riva Danilo Lo Giudice, che hanno annunciato la costituzione a breve di un terzo Comitato per puntare alla conquista di Palazzo dei Naxioti alle prossime elezioni amministrative. “Giardini Naxos è una comunità ferita dalla peggiore politica - ha detto De Luca - e in questa situazione il sindaco ha pensato bene di stare al ricatto di aumentare le indennità, ben venga ma solo dove è meritato sul campo per i risultati ottenuti. Aspettiamo che si chiuda questa triste fase, non avere più il Consiglio comunale è stata una strategia attuata appositamente e voi non potevate approvare un bilancio falso - ha detto a Leotta e Fichera - non ci sono giustificazioni di fronte alla volontà di portare la propria comunità allo sfascio e consentire ai partiti di posizionare gente politicamente estranea alla città. Con tre Comitati abbiamo le carte in regola per allineare il prossimo governo cittadino sui piani della buona amministrazione - ha aggiunto De Luca - Taormina, Giardini Naxos, Letojanni e Castelmola devono avere la capacità di ragione insieme”. Il sindaco di Taormina ha contestato anche la short list di professionisti approvata dal Comune per creare un parco progetti e puntare ad ottenere finanziamenti: “Non si possono dare incarichi ai professionisti e pagarli solo se si ottiene il finanziamento - ha affermato - si faceva nella Prima Repubblica e così si lasceranno alla prossima Amministrazione cambiali e decreti ingiuntivi, pagheranno sempre i cittadini. È un comitato d’affari in violazione sulle norme sugli incarichi e sulle professioni, chi dà questi suggerimenti al sindaco? È forse una strategia per affossare definitivamente Giardini Naxos? Fermate questa azione scellerata - ha suggerito al Comitato ‘Ecologia Integrale’ - scrivete alla Corte dei Conti e agli ordini professionali”. Per Lo Giudice “si è arrivati ad un punto di non ritorno e serve una rivoluzione della gente per ridare dignità alla comunità: c’è un’occupazione abusiva di assessori di tutto l’arco politico che vengono qui a fregarsi lo stipendio, è inammissibile. Vogliamo mettere insieme uomini e donne di buona volontà che possano rappresentare una speranza, le rivoluzioni si fanno con gente competente che ha dimostrato sul campo di conoscere la buona amministrazione”.