Taormina, le opposizioni formano un Comitato permanente. E Cilona boccia De Luca
di Andrea Rifatto | 18/06/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 18/06/2024 | POLITICA
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C’è gran fermento a Taormina tra le forze politiche che non si riconoscono nell’attuale Amministrazione comunale. Le opposizioni alla maggioranza del sindaco Cateno De Luca, che fanno capo ai gruppi e ai partiti della minoranza consiliare, hanno infatti deciso di coordinarsi costituendo un Comitato permanente. A darne notizia è stato il segretario del Circolo del Partito democratico, Filippo Patanè: “Questo tavolo ha la funzione di organizzare una proposta amministrativa alternativa, con idee e contenuti, ma anche supportare l’attività dei consiglieri - viene spiegato - ritenuta comunque imprescindibile per dare forza all’azione politica. Il Comitato è aperto a raccogliere e coordinare tutte le altre forze cittadine che intendono proporsi come alternativa, mettendo in comune contenuti e valori condivisi secondo una linea di rinnovamento. Aperto ed inclusivo, non legato a schemi politici già precostituiti - viene sottolineato - questa struttura sarà il punto di riferimento per la comunità che chiede un’altra voce e un’altra proposta per Taormina”. In campo c’è anche l’ex vicesindaco Salvo Cilona, che nelle scorse settimane ha dato vita al gruppo Forza Taormina, ispirato ai valori di Forza Italia: “La volontà del nostro gruppo è quella di riaccendere l'entusiasmo in tutti i cittadini che iniziano a capire come tutte le promesse fatte in campagna elettorale ad oggi non siano state mantenute - evidenzia l’ex amministratore - la totale assenza del sindaco De Luca ha creato una situazione di stallo, lasciando l'iniziativa a persone che non hanno nessun titolo a decidere le sorti della città, in quanto non eletti con suffragio popolare”. Commentando l'esito delle Europee, Cilona evidenzia come “premia l'impegno di tutti gli iscritti al gruppo, che in poco tempo è riuscito a raggiungere 397 voti di lista, pari all'11,73% dei votanti, terza lista dopo Fratelli d'Italia e Libertà (che esprimeva la candidatura del sindaco De Luca, che ha raggiunto il 37,43%, pari a 1267 voti, ben al di sotto dei 4.000 voti ricevuti alle precedenti elezioni comunali)”. Secondo Cilona, il voto espresso alle Europee dai cittadini di Taormina ne è una conferma, in considerazione che soltanto un anno fa, per le Comunali, De Luca raccolse il 65% dei votanti, mentre con il risultato dei giorni scorsi i taorminesi hanno dimostrato di non gradire il modo di gestire la cosa pubblica e la continua offesa di chiunque dichiari delle rimostranze nei confronti dell’attuale Amministrazione. “Si continua ad additare i vecchi amministratori con epiteti poco consoni allo stile taorminese, che dell’educazione e dell’accoglienza ne hanno sempre fatto uno stile di vita - il pensiero del leader di Forza Taormina - così abbiamo deciso di porre in essere una serie di iniziative atte ad attenzionare non soltanto le problematiche della città, denunciandole politicamente alla cittadinanza, ma soprattutto sorvegliare una serie di provvedimenti attuati dall’Amministrazione e altri da poco deliberati dalla giunta comunale e presi in carico dall’Azienda servizi municipalizzati, che torna ad essere un porto delle nebbie. Chi ha memoria storica non può sottrarsi al denunciare politicamente alla città le malefatte”. Forza Taormina denuncia la totale assenza di un programma turistico e culturale che in passato ha dato lustro alla città, la mancata realizzazione di appuntamenti mondani e di spettacoli di visibilità internazionale che hanno fatto cadere nella mediocrità Taormina, sempre stata un punto di riferimento per accogliere durante l'estate star internazionali grazie a Taormina Arte e al Festival del Cinema, che quest'anno compie 70 anni senza avere la partecipazione della città. “Ci riproponiamo di essere anche suggeritori - conclude Salvo Cilona - se l'Amministrazione lo riterrà opportuno, senza chiedere nulla e dimostrando che per noi viene prima Taormina”.