Taormina, Manuli a De Luca: "Il futuro della città va discusso insieme, non deleghiamo"
di Redazione | 24/04/2024 | POLITICA
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Il consigliere di maggioranza Luca Manuli
Sorprendente. Così il consigliere di maggioranza Luca Manuli definisce la reazione del sindaco di Taormina, Cateno De Luca, dopo l’analisi del gruppo Progetto Ricostruzione Taormina sul primo anno di governo, tra temi irrisolti e prossime sfide. “Il gruppo ha piena consapevolezza che la situazione amministrativa e politica, antecedente l’attuale Amministrazione, non fosse all’altezza delle aspettative e mancasse di una chiara visione verso la quale indirizzare la città - esordisce Manuli - e la dichiarazione del dissesto chiudeva una stagione politica che non possiamo difendere e supportare. Questi sono stati i presupposti secondo i quali abbiamo convenuto di appoggiare la candidatura di De Luca. Inoltre, molti dei temi da lui attenzionati durante la campagna elettorale trovavano riscontro in quelle che erano e sono tuttora le nostre priorità per la città”. Un sostegno nato dalla volontà di “demandare ad un professionista della politica e grande esperto della Pubblica Amministrazione la risoluzione della situazione amministrativa del paese, riconoscendo in lui una persona con le capacità adatte a questo impervio compito. Non abbiamo però demandato l’opportunità di contribuire alla definizione del futuro di questa città e di discutere i termini e le scelte politiche che lo determinano - sottolinea il consigliere - questo va affrontato con un dialogo aperto, come una tela ancora da iniziare a tessere ma con il tempo che scorre inesorabile”. Luca Manuli evidenzia come non fosse sua intenzione essere il “pomo della discordia” che scuotesse la compattezza della maggioranza: “Le perplessità sulle scelte politiche, naturali in un dibattito vivo come noi (poco avvezzi all’arte della politica) proponiamo, hanno suscitato una risposta inaspettatamente acre e a nostro avviso impropria e sproporzionata - replica a De Luca - non voglio però alimentare questa polemica, anche perchè nulla potrei aggiungere rispetto alla reazione spontanea della cittadinanza. Il nostro obiettivo non è quello di buttare benzina sul fuoco, piuttosto quello di aggiungere “legna” a questo fuoco - conclude l’esponente di maggioranza - alimentando la discussione su tematiche importanti e a noi care, convinti che siano condivise da tutta la cittadinanza e dalla stessa Amministrazione”.
