Taormina, Manuli torna a criticare la riscossione: "Gravi disservizi per i cittadini"
di Andrea Rifatto | 27/08/2024 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 27/08/2024 | POLITICA
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Il consigliere Luca Manuli
«A distanza di mesi ci troviamo nuovamente di fronte agli stessi problemi, con i cittadini che continuano ad affrontare lunghe attese negli uffici per contestare bollette ricevute, non corrette, spesso già pagate e altri disagi causati da inefficienze burocratiche su richieste di volture e nuovi allacci, con gli uffici sottoposti ad una mole ingente di comunicazioni, un flusso che non riescono a gestire lasciando Pec e mail senza risposta». A denunciarlo è il consigliere di minoranza Luca Manuli, che già in primavera aveva sollevato critiche rispetto la gestione della riscossione dei tributi a Taormina, chiedendo un intervento più rispettoso dei diritti dei contribuenti. «In risposta avevamo ricevuto duri attacchi dal sindaco e altri esponenti dell’Amministrazione - ricorda oggi - e a luglio, in Consiglio comunale, l’assessore al Bilancio ha finalmente ammesso le criticità e proprio le inefficienze da noi denunciate, riconoscendo le problematiche legate alla riscossione dei tributi e scusandosi pubblicamente. Tale riconoscimento ha confermato la validità delle nostre osservazioni. Tuttavia, fino a tale ammissione - prosegue Manuli - il sindaco aveva continuato a fare dichiarazioni pubbliche, forti e provocatorie, in particolare sull’attività di riscossione dell’idrico come “anche i morti pagano l’acqua” ed enfatizzando l’ammontare dell’evasione tributaria, omettendo però di trattare dei gravi disservizi che i cittadini subivano e stanno subendo. Tali dichiarazioni, oltre ad essere superficiali, non riflettono la realtà delle problematiche patite dalla comunità». In quell’occasione Luca Manuli aveva fatto presente all’assessore al ramo, Giuseppe Sterrantino, come sarebbero potute sorgere nuove simili criticità e lo avevo invitato ad adoperarsi affinché ciò non avvenisse. Ma oggi evidenzia come sia stato tutto inutile. «È chiaro, la lotta all’evasione non solo è importante, è fondamentale - precisa il consigliere - e qualsiasi cittadino in buona fede e di buon senso non si sognerebbe di pensarla diversamente, ma se sotto questo mantello etico vengono nascoste vessazioni e superficialità che mettono in situazioni complicate i cittadini onesti, allora qualcosa non va». Da qui l’invito a Sterrantino ad intervenire con urgenza per risolvere queste problematiche e garantire un miglioramento concreto nella gestione della riscossione e dei servizi ai cittadini.