Taormina, Passalacqua risponde alla città: "Opposizione mediocre? Qui per fare proposte"
di Andrea Rifatto | oggi | POLITICA
di Andrea Rifatto | oggi | POLITICA
310 Lettori unici
Il capogruppo Marcello Passalacqua
«Questa opposizione viene tacciata dalla città di essere mediocre perché non fa opposizione, questa è una cosa che da un lato mi lascia riflettere ma non mi fa del male». A dirlo, quasi a sorpresa, è stato il consigliere Marcello Passalacqua, capogruppo di “Impegno civico per Taormina”, intervenendo in aula nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Taormina e riportando alcune voci che girano in città nell’ultimo periodo relativamente all’attività del gruppo composto, oltre da Passalacqua, dai consiglieri Lucia Gaberscek e Andrea Carpita, che due mesi e mezzo fa hanno detto addio alla compagine politica che fa riferimento all’ex sindaco Mario Bolognari costituendo un nuovo gruppo consiliare, che non sempre si è trovato sulla stessa linea con “Rinascimento Taormina», formato da Luca Manuli, Nunzio Corvaia e Maria Rita Sabato, anche se quest’ultima non ha condiviso le recenti azioni intraprese dai colleghi. «Opposizione è un concetto prettamente politico - ha spiegato Passalacqua, subentrato in minoranza proprio all’ex cittadino dimessosi dopo alcuni mesi - io ho sempre detto di essere in questa aula come cittadino ed esponente civico di questo paese e per me l’opposizione sterile va evitata, per me esiste la proposizione. Ovviamente l’opposizione esiste quando qualcosa non mi sta bene. Quindi il volerci ferire e dire che questa opposizione si china, si abbassa i pantaloni e subisce è un’accusa che non considero e mi lascio cadere dalle spalle». Una risposta a quanti si attendevano invece una minoranza più dura nei confronti dell’Amministrazione comunale del sindaco Cateno De Luca e che evidentemente sono rimasti delusi. «Non sopporto le cose fatte per il solo gusto di farle, in maniera sterile, non mi piacciono e non mi sono mai piaciute - ha proseguito il capogruppo di “Impegno civico per Taormina” - voglio occupare nel modo migliore il poco tempo che come Consiglio comunale possiamo dedicare a questo paese, cioè proponendo. Tutto il resto per me è pura filosofia, ma di basso livello. Accetto quello che si dice in paese, ne prendo carico ma continuo a ragionare con la mia testa - ha concluso Marcello Passalacqua - e credo che sia un parere condiviso. Ritengo inoltre che trovare un punto di convergenza implichi una maggiore serenità nello svolgimento dei lavori d’aula».