Taormina, Prt difende l'addio di Manuli a De Luca: "Decisione comune, non tradimento"
di Redazione | 11/06/2024 | POLITICA
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Prt aveva sposato il progetto di De Luca nel 2023
"Luca continuerà a far parte del Consiglio comunale, rappresentando Progetto Ricostruzione Taormina e tutti gli elettori che gli hanno dato la loro fiducia. Proprio per il rispetto degli elettori, continuerà a portare un contributo non meramente numerico, passivo e di pubblica rappresentanza, ma realmente produttivo, attivo e critico”. Arriva la replica del gruppo di cui fa parte il consigliere che ha lasciato la maggioranza del sindaco Cateno De Luca, dopo l’intervento del coordinatore comunale di Sud Chiama Nord, il collega d’aula Antonio Gullotta, che ha definito quello di Manuli un tradimento degli elettori che lo hanno votato in quanto candidato con il sindaco De Luca accusandolo di aver utilizzato “vecchie azioni di mascariamento politico”. Il gruppo Prt interviene adesso con una nota a firma di Marco Rao, Elisa Aucello, Alessio Bonesoli, Alessio Briguglio, Samuele Cottone, Simone Esposito, Arianna Moschella, Carlotta Papale, Gianluca Raneri, Andrea Schuler e Ottavia Zingali: “Leggiamo con stupore la nota diffusa da Gullotta, per i toni (a cui siamo ormai purtroppo abituati) ma soprattutto per i contenuti. Stupore perché da un lato denota una carente conoscenza della dottrina della ‘rappresentanza elettiva’ e l’utilizzo di concetti quali ‘traditore degli elettori’ ne sono una prova evidente, dall’altro perché il coordinatore comunale di Sud Chiama Nord sembra non capire (o nel peggiore dei casi, fa finta di non capire) che il consigliere comunale Luca Manuli è rappresentante delle idee di un gruppo”. I firmatari spiegano che “il venir meno dell’appoggio di Progetto Ricostruzione Taormina, che si concretizza nella fuoriuscita di Manuli dal gruppo di maggioranza, è strettamente connesso alle perplessità nutrite al sodalizio politico nei confronti delle scelte e del modus operandi di questa Amministrazione. Perplessità che, tra l’altro, negli scorsi mesi sono state più volte sollevate con diversi componenti di Giunta e Consiglio comunale. Quando si rappresenta un gruppo di persone in maniera democratica, funziona così - conclude il gruppo politico Prt - forse il coordinatore comunale di Sud Chiama Nord non è abituato ai concetti di ‘dibattito democratico’ e ‘decisione comune’, ma più avvezzo a quello di ‘fiducia politica incondizionata’”.