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Terremoto a Giardini Naxos, dichiarato decaduto il sindaco Giorgio Stracuzzi
di Redazione | 07/12/2023 | POLITICA
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Stracuzzi è stato eletto a fine 2020
Clamorosa decisione arrivata oggi dal Tribunale di Messina. Il sindaco di Giardini Naxos, Giorgio Stracuzzi, è stato dichiarato decaduto dalla carica con un provvedimento della Prima Sezione civile presieduta dal giudice Corrado Bonanzinga, con il quale è stato stabilito che il primo cittadino eletto nel 2020 "non può ricoprire la carica di sindaco del Comune di Giardini Naxos per incompatibilità" e di conseguenza è stato dichiarato decaduto. Stracuzzi è stato condannato al pagamento delle spese del giudizio per un totale di 7mila 616 euro. La vicenda è legata a due incarichi di progettazione affidato al fratello del sindaco, di professione architetto, prima dell'inizio della legislatura, che hanno fatto però finire Giorgio Stracuzzi in una situazione di incompatibilità, visto che l’articolo 61 del Decreto legislativo 267/2000 (Testo unico degli Enti locali) al comma 1bis prevede come “Non possono ricoprire la carica di sindaco o di presidente di provincia coloro che hanno ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di appaltatore di lavori o di servizi comunali o provinciali o in qualunque modo loro fideiussore”. Ad un altro incarico affidato nel 2021, invece, il fratello aveva poi rinunciato. La decadenza dalla carica di sindaco è stata promossa davanti al Tribunale civile di Messina con un’azione popolare dei consiglieri di minoranza Agatino Bosco e Francesco Palumbo, assistiti dall’avvocato Lucio Fresta. L'ordinanza è immediatamente esecutiva e la cessazione anticipata del sindaco, come previsto dalla Legge regionale 17/2016, comporta la cessazione dalla carica della rispettiva giunta e del rispettivo Consiglio comunale e la nomina di un commissario straordinario, con l’avvio delle procedure dirette all’indizione di nuove elezioni. Se il sindaco Stracuzzi dovesse presentare appello, il provvedimento del Tribunale verrebbe sospeso fino all'esito del secondo grado di giudizio.