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Terremoto ad Alì Terme, si dimette Nino Melato: "Lavoro ad un nuovo progetto politico"
di Andrea Rifatto | 05/03/2023 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 05/03/2023 | POLITICA
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Nino Melato è stato anche vicesindaco
Scossone nell’Amministrazione comunale di Alì Terme a poco più di 24 ore dalla decisione del sindaco Carlo Giaquinta di ricandidarsi per il secondo mandato. Oggi l’assessore Nino Melato ha rassegnato le dimissioni dalla carica, lasciando tre mesi prima della scadenza della legislatura la giunta, dove si occupava di Urbanistica, Lavori pubblici, Arredo urbano, Agricoltura, Sanità, Salvaguardia del territorio e dell’ambiente, Approvvigionamento energetico ed idrico, Commercio, Industria e Artigianato. Lo ha fatto con una lettera inviata al primo cittadino, al quale contesta la scelta di riproporsi agli elettori in contrasto con quanto aveva annunciato precedentemente e annuncia l’intenzione di avviare un nuovo percorso politico per le Amministrative del 28 e 29 maggio. “Apprendo con grande sorpresa e disagio, dal comunicato del 4 marzo, della sua volontà di ricandidarsi ‘con nuova linfa’ alle prossime elezioni amministrative aliesi - esordisce Melato nella missiva - non era quello che aveva manifestato in altre sue precedenti dichiarazioni. Sono orgoglioso di avere fatto parte di questa Amministrazione che ha ottenuto tanti risultati ed ha creato le condizioni per altri e più ambiziosi risultati, uno fra tutti la realizzazione della galleria di Capo Alì, che consentirà alla comunità aliese ed all'intera riviera jonica concrete e durature possibilità di sviluppo socio-economico. Tali risultati sono stati ottenuti con un notevole impegno e rinunce da parte nostra e anche dei nostri familiari. Nonostante ci sia stata una notevole svolta rispetto al passato - prosegue l’ormai ex assessore - devo riconoscere che questa Amministrazione ha fallito proprio nel punto che per me era ed è di vitale importanza: il mancato coinvolgimento di quello che in campagna elettorale abbiamo chiamato 'l’undicesimo candidato'. Per questo motivo, ed anche in considerazione del fatto che lei più volte ha affermato di non volersi ricandidare, da qualche mese sto lavorando ad un nuovo progetto politico per il nostro paese che ha come cardine il coinvolgimento dei cittadini nella Pubblica Amministrazione: ho fissato nel cuore il ricordo di quando tutta la cittadinanza è scesa per strada per pulire le aiuole ed il cimitero sentendo finalmente propria la cosa pubblica ed è mia intenzione impegnarmi al massimo affinché questo clima di collaborazione con i cittadini e tra cittadini ritorni”. “Per questi motivi rassegno le mie dimissioni da assessore del Comune di Alì Terme, ritengo che questo sia un atto dovuto e coerente, dal momento che non condivido la sua decisione - scrive ancora Nino Melato a Carlo Giaquinta - la ringrazio comunque per la fiducia e la stima che mi ha dimostrato, stima che ho sempre ricambiato nel corso di questi anni. Ringrazio i componenti della Giunta municipale per tutte le volte che hanno appoggiato i miei progetti, in particolare chi ha collaborato con me e mi ha permesso di fare altrettanto nei suoi settori di competenza. Esprimo la mia stima nei confronti di tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza per il ruolo che ricoprono. Un ringraziamento speciale va a tutti i dipendenti comunali per la loro disponibilità e competenza. Concludo ringraziando tutta la cittadinanza che ci ha permesso con la sua fiducia di espletare il nostro mandato”. Abbiamo chiesto all’assessore dimissionario se sarà candidato a sindaco della cittadina termale: “Inizio un percorso che potrebbe portare anche a questo - è stata la risposta - quello che conta è il progetto politico di riappassionare i cittadini”. Dunque nei prossimi giorni non sono esclusi altri colpi di scena, vista la spaccatura che si registra nella maggioranza.