Sabato 23 Novembre 2024
Il consigliere Ettore Fleres plaude alle assenze e chiede una nuova convocazione


Unione dei Comuni: "Seduta illegittima, Melina Scarcella è ancora in carica"

di Redazione | 17/02/2016 | POLITICA

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Il consigliere dell'Unione Ettore Fleres

“La maggior parte dei consiglieri dell’Unione dei Comuni, agendo con saggezza, ha saputo dimostrare maturità politica e rispetto per il ruolo svolto, disertando una seduta consiliare prefabbricata, per restaurare la legalità dell’Organo consultivo ed il rispetto per la corretta applicazione delle regole per la sua convocazione e validità”. Lo afferma oggi il consigliere Ettore Fleres, rappresentante del comune di Roccalumera, a due giorni di distanza dalla seduta andata deserta con all’ordine del giorno l’elezione del presidente e del vicepresidente. Fleres ripercorre tutta la vicenda nata con la convocazione firmata dal consigliere anziano Valentina Lo Giudice anzichè dalla vicepresidente Melina Scarcella e spiega quelli che a suo dire sono “fatti che non temono smentita perché robustamente documentati”.

"Nell’ottobre scorso il presidente del Consiglio Fabio Orlando si è dimesso, inviando una lettera a tutti i consiglieri e mai nessuno di questi l’ha ricevuta, chi sa perché? – esordisce nella nota. Il primo febbraio 2016, il consigliere anziano ha convocato il Consiglio con tre punti all’OdG. Il primo riguardava il giuramento dei nuovi consiglieri di Limina; il secondo l’elezione del presidente ed il terzo, l’elezione del vicepresidente. Il terzo punto ha sorpreso molti consiglieri che non ne comprendevano la ragione, anche perché si sapeva che la prof.ssa Scarcella era ancora in carica. La prima notizia che è stata fatta circolare fu che le dimissioni del presidente delegittimano l’intero Ufficio di Presidenza, ma pochi ci hanno creduto, perché le dimissioni sono sempre a carattere personale e non estensibili a terzi. Poi è stata diramata la voce che l’elezione del vicepresidente, tenutasi nel 2014, fosse irregolare e che la stessa era stata dichiarata decaduta, ma nessun provvedimento di decadenza era mai stato notificato all’interessata. Infine, nell’incontro del 12 febbraio scorso a Furci Siculo, su pressanti domande di alcuni consiglieri presenti, tra i quali il sottoscritto, si è scoperto che nessuna decadenza della vicepresidente era stata mai dichiarata e che la sua presunta decadenza avrebbe dovuto essere discussa in Consiglio al punto tre dell’OdG nella seduta del 15 febbraio".

"Quindi, paradossalmente – prosegue Ettore Fleres – si voleva che fosse proprio il Consiglio che ne doveva dichiararne la decadenza e, nella stessa seduta, passare ad eleggere anche un nuovo vicepresidente. Ciò dimostrava, però, che la prof.ssa Scarcella era ancora in carica e nel pieno dei suoi poteri, perché certamente non era decaduta. Questa notizia, confermata dal contenuto della proposta deliberativa del punto 3 dell’OdG del 15 febbraio, ha allarmato e preoccupato molti dei consiglieri presenti, che in quel preciso momento hanno capito la gravità della situazione e, soprattutto, che la prof.ssa Melina Scarcella era ancora nel pieno esercizio delle sue funzioni, mentre era stato fatto credere che fosse già decaduta. In realtà, invece, la stessa era stata solo spogliata ingiustamente delle sue potestà, che erano state assunte dal consigliere anziano, che ha quindi illegittimamente convocato il Consiglio del 15 febbraio senza averne titolo e poteri. I consiglieri, invece, dimostrando grande senso di responsabilità e di maturità politica, hanno disertato in foltissimo numero il Consiglio restaurando il diritto, la giustizia e la legalità. Oggi i cittadini dell’Unione sanno che i consiglieri che li rappresentano non avallano a scatola chiusa nessuna irregolarità ed agiscono con attenzione e nel pieno rispetto della legge".

"Ora è necessario che il Consiglio venga subito convocato dal vicepresidente in carica perché ne è ampiamente legittimato. Al contempo –  conclude Fleres – è anche necessario che si proceda subito all’avvicendamento del presidente dell’Unione nella persona del sindaco di Forza d’Agrò, avv. Fabio Di Cara, al quale va riconosciuta la massima affidabilità e correttezza, certi che la sua gestione e la formazione di una nuova Giunta, restituisca serenità e fiducia nel Consiglio e nei consociati tutti”.

Più informazioni: decadenza scarcella  


COMMENTI

Giuseppe Migliastro | il 17/02/2016 alle 21:45:36

Che vergogna, si stanno arrampicando sugli specchi! Cercano di mischiare e nascondere le carte, cambiano versione continuamente e soprattutto mettono alla berlina l'ente sovracomunale che già di suo non vantava di grande credibilità. Forse è giunto il momento che gli artefici di questa vergognosa montatura e quanti si siano prestati a metterla in atto si dimettano!!! VERGOGNATEVI!!!, ma soprattutto abbiate gli attributi di non farvi manovrare come burattini da certi individui privi di reputazione.

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