Vorrei ma forse... non posso: la ricandidatura di Lo Giudice è tutta nelle mani di De Luca
di Andrea Rifatto | 11/08/2021 | POLITICA
di Andrea Rifatto | 11/08/2021 | POLITICA
2006 Lettori unici
De Luca e Lo Giudice sul palco di Santa Teresa
La volontà di riproporsi al proprio popolo c’è, ma non sarà una scelta dettata dal libero arbitrio quanto piuttosto da strategie politico-elettorali di ampio respiro tutte ancora da delineare. Per il momento, dunque, bisognerà attendere per capire se Danilo Lo Giudice potrà ricandidarsi a sindaco di Santa Teresa di Riva alle elezioni del 2022. È ciò che è emerso domenica sera nel corso del consueto confronto tra l’Amministrazione comunale, la stampa e la cittadinanza nel giardino di Villa Crisafulli-Ragno, che ha visto il primo cittadino rispondere alle domande e spiegare cosa è stato fatto (e non fatto) in questi quattro anni di legislatura che volge ormai al termine. Il pubblico si attendeva un annuncio da parte del capitano della squadra di maggioranza sulla sua volontà di rimanere o meno nel ruolo di leader della compagine, ma la conferma ufficiale arriverà solo nel consueto comizio dell’1 gennaio, che nel 2012 vide la discesa in campo di Cateno De Luca con l’annuncio della sua candidatura poi rivelatasi vincente. E proprio De Luca ha chiuso la serata confermando la volontà di candidarsi tra un anno a presidente della Regione, interrompendo anticipatamente la sua esperienza di sindaco di Messina, per cambiare le cose in quei palazzi dove ritiene sia davvero possibile farlo: “Il tema non è solo il candidato alla Presidenza ma è una questione di squadra - ha detto il primo cittadino del capoluogo - qui siamo tutti candidati e deve essere una squadra che deve avere la capacità di rinunciare a tutto e ciò può significare che non ci sono le condizioni per poter reggere un doppio ruolo”, riferendosi a quello di sindaco e deputato regionale ricoperto attualmente da Danilo Lo Giudice. “Lo schema presuppone un tuo ruolo in prima persona - ha detto rivolgendosi al suo delfino - ma sono aspetti che dovremo approfondire una volta per tutte e presto ci aspetta un’altra fase”. Il sindaco di Santa Teresa dovrà quindi attendere le decisioni del suo mentore politico: “Alla mia comunità, massimo a dicembre, devo dire quello che voglio fare anch’io - ha però anticipato l'attuale primo cittadino santateresino - e mi voglio ricandidare al parlamento siciliano”. E anche a sindaco, come ci ha confermato il giorno dopo. Dunque regnerà l’incertezza per altri cinque mesi, poi si scopriranno le carte e se Lo Giudice non dovesse riproporsi a sindaco di Santa Teresa c’è già nella sua giunta chi è pronto a sostituirlo.