SikilyNews.it - Atletica Savoca protagonista ai Campionati regionali: arrivano 5 ori, 4 argenti e 4 bronzi

Numerose medaglie conquistate a Siracusa e Palermo agli Individuali e agli Assoluti

Atletica Savoca protagonista ai Campionati regionali: arrivano 5 ori, 4 argenti e 4 bronzi

20/09/2021 | SPORT

1399 Lettori unici | Commenti 1

Gli atleti con il tecnico Aliberti

Eccellenti risultati per i ragazzi dell’Atletica Savoca ai recenti Campionati Siciliani Individuali su pista categorie Junior (2002-2003), Allievi (2004-2005), che si sono svolti a Siracusa, e Cadetti (2006-2007), andati in scena a Palermo. Tra gli Junior, Celeste Santoro si è laureata campionessa regionale nella specialità 400 ostacoli, mentre Saverio Amasi ha vinto il titolo nei 5.000 metri e ha messo al collo l’argento nei 3.000 siepi. Quinto Gabriele De Luca nei 100 e nono nei 200. Bottino ricco pure per gli Allievi: oro per Domenico Amasi nei 2000 siepi e sesto posto nel giavellotto, piazza d’onore per Ilenia Volzone nei 400 ostacoli e bronzo nel lancio del disco; stesse medaglie per Attilio Triolo, secondo nel salto con l’asta e terzo nell’alto. Gradino basso del podio per Giada Fichera sia nel martello che nel peso. Completa il lusinghiero resoconto, il bronzo di Giuseppe Lombardo nel martello, a cui si aggiunge il quarto piazzamento nel disco. Una settimana dopo, hanno indossato la maglia di campioni regionali Michela Leo e Andrea Sutera, primi rispettivamente nei 3 e 5 km di marcia. Argento, invece, per Antonio Santoro nell’alto. "Dopo i Campionati Assoluti di fine maggio, con quello che i ragazzi hanno passato, questo è un momento importante di riscatto e di ripresa – dichiara orgoglioso il tecnico Antonello Aliberti - il periodo estivo è stato complicato da gestire, tutti hanno avuto un naturale e logico rilassamento dovuto alle varie quarantene autunnali, invernali e primaverili e alla situazione del Covid, che hanno subito parecchio, avendoli obbligati a molte innaturali restrizioni, senza poter essere liberi di godersi la beata gioventù. Comunque, loro ci sono e noi ci siamo".