Giovedì 21 Novembre 2024
Ottimi risultati al "Trofeo delle Regioni” di Grottammare. Eccellente prova di Principato


Campionato italiano di marcia, i giovani dell'Atletica Savoca brillano con il nono posto

25/10/2022 | SPORT

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La rappresentativa siciliana a Grottammare

I colori dell’Atletica Savoca hanno brillato di luce abbagliante in ambito nazionale al Campionato Italiano di marcia “Trofeo delle Regioni” di Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno. La rappresentativa siciliana, che si è classificata al nono posto, era composta in gran parte proprio dai giovani cari alla presidente Manuela Trimarchi, 6 convocati su 10, a conferma dell’ottimo livello raggiunto dagli “orange” nella specialità del tacco e punta. Eccellente prova di Giulia Sveva Principato, ottava su 64 partecipanti nei 2000 metri categoria Ragazze con il crono di 10’47”, andata in premiazione con medaglia. Tra i Ragazzi, lusinghiero nono tempo di Santi Arici, che ha chiuso in 10’34”. Si sono migliorate le Cadette Ada Margot Ballisto e Michela Leo, impegnate nei 4 km, così come ha fatto Valerio Di Bella nei 6 km; per lui 34’22”. Sugli scudi, pure l’Allievo Andrea Sutera, tesserato Siracusatletica, ma allenato dal tecnico Antonello Aliberti, che ha completato la gara in 52’49”. 

Risultati che esaltano ancora di più gli ori regionali vinti precedentemente a San Gregorio, valsi appunto le qualificazioni alla manifestazione Tricolore. In terra etnea, sono stati numerosi i piazzamenti di prestigio, che hanno interessato anche: Elisa De Simone (argento 2 km Ragazze), Viola Cicala (bronzo 2 km Ragazze), Asia Depu, Riccardo Zingales (argento 2 km Ragazzi), Enrico Luzon (bronzo 2 km Ragazzi), Sofia Fiumara (bronzo 3 km Cadette), Irene Moschella e Simone Ciatto, argento nella 5 km Cadetti. A ciò vanno ad aggiungersi i titoli a squadre Ragazzi e Ragazze, Cadetti e Cadette. “Siamo molto soddisfatti di quanto fatto nella marcia. I ragazzi sono stati strepitosi a Grottammare – dichiara Aliberti – l’ottavo posto di Giulia è di assoluto valore, ma tutti si sono comportati alla grande, abbassando i personali. Le medaglie conquistate a San Gregorio già ci avevano enormemente inorgoglito, anche perché hanno portato alle sei “chiamate” per gli Italiani, ma nelle Marche siamo andati oltre le più rosee previsioni, battendo anche la prevedibile emozione, e questo ci serve da ulteriore stimolo per continuare nel programma di continua crescita, che sta interessando i vari settori che curiamo”.


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