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Il tennis che conta in scena a Scaletta Zanclea – FOTO
di Andrea Rifatto | 28/08/2014 | SPORT
di Andrea Rifatto | 28/08/2014 | SPORT
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La potenza del dritto di Mirko Cutuli, di recente in scena agli Australian Open, e l’agilità di Alberto Caratozzolo hanno fatto da cornice alla finale del torneo maschile di tennis “Città di Scaletta”, che a tre anni dalla chiusura dell’impianto di corso Sicilia ha riportato le racchette joniche nella cittadina scalettese. L’esibizione dei due giovani campioni del Circolo Tennis e Vela Messina, allenati dal maestro nazionale Nunzio Di Pietro, già numero 825 nella classifica Atp, ha riacceso l’entusiasmo degli appassionati di tennis, che negli ultimi anni non hanno potuto utilizzare l’impianto comunale per problemi burocratici legati al collaudo della struttura. L’amministrazione comunale di Scaletta Zanclea, guidata dal sindaco Gianfranco Moschella, ha lavorato sin dal suo insediamento per riaprire le porte del terreno di gioco, che in occasione del torneo tennistico, storico appuntamento per Scaletta, inserito quest'anno nel calendario degli eventi estivi stilato con la collaborazione della Pro Loco, ha visto scendere in campo 25 giocatori provenienti da tutta la provincia di Messina. Alla manifestazione sportiva, curata dall’assessore allo Sport, Daniela Di Ciuccio, e dal consigliere comunale Santino Auditore, hanno preso parte, tra gli altri, i tennisti Francesco Di Pasquale, Enrico Citarella, Giuseppe Scarcella, e gli atleti di casa Francesco Trisini, Gianni Geraci, Giovanni Geraci, Pietro Bagnato, e i fratelli Marco e Stefano Manganaro. La vittoria del torneo “Città di Scaletta” è andata a Francesco Trisini, che ha battuto in finale Giovanni Geraci con il risultato di 6/4-6/4. Nelle due semifinali erano scesi in campo Enrico Citarella contro Giovanni Geraci e Marco Manganaro con Francesco Trisini. Al termine dell’evento sono state consegnate le targhe ricordo al maestro Nunzio Di Pietro, ai tennisti messinesi Cutuli e Caratozzolo e all’avv. Salvatore Consoli, vicepresidente del Comitato regionale delle Federazione Italiana Tennis. A premiare con le tradizionali coppe i semifinalisti e i finalisti del torneo il sindaco Moschella, l’assessore Antonino Micalizzi e i consiglieri comunali Santino Auditore e Claudio Urso. Atleti e spettatori, tra cui diversi tennisti dei circoli della riviera jonica, sono stati inoltre omaggiati dal saluto dell’ex tennista italiano Paolo Canè, intervenuto telefonicamente durante la finale. Notevolmente soddisfatto il primo cittadino Gianfranco Moschella, che ha augurato che questa manifestazione sia l’occasione per far ripartire il tennis a Scaletta, dopo anni in cui l’assenza di strutture sportive adeguate, che hanno portato a trasformare l’impianto tennistico in campo da pallavolo, e problemi burocratici ormai risolti, hanno frenato la passione di tanti sportivi del luogo. Si valuterà adesso la possibilità di creare un movimento che coinvolga soprattutto i più piccoli per la nascita di una scuola tennis qualificata, guidata da tecnici esperti. Rimane però l’ostacolo rappresentato dall’impossibilità di omologare la struttura per le gare federali, vista le ridotte dimensioni dell’area esterna al terreno di gioco. Per il momento, dunque, bisognerà accontentarsi del torneo estivo. LE FOTO