Ivan Cremente vince la Granfondo di Mandanici
12/06/2013 | SPORT
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Il vincitore Ivan Cremente della Sc Jonica
MANDANICI. Si è disputata la 2. edizione della Granfondo di Mandanici, organizzata dal team Sc Jonica. Ai nastri di partenza circa 80 appassionati di mountain bike provenienti da tutta la Sicilia. Percorso molto impegnativo e tecnico, in particolar modo per la presenza di un single track. Nella prima parte del circuito si percorreva un giro all'interno del paese di Mandanici con tratti davvero duri e poi si proseguiva per Posto Leone, fino ad arrivare di nuovo a valle e poi risalire a Mandanici. Sin dai primi passaggi i biker si sono dati battaglia, con il gruppo già frazionato dopo 11 chilometri. C'era molta attesa per il single track che ha ricevuto ampi consensi, persino da chi non è molto bravo nelle discese. Ovviamente questo tratto ha permesso agli specialisti di fare la differenza sugli altri e in testa di sono portati Cremente (Sc Jonica), Bonaccorso (Team Crisafulli Bici 2000), Litteri (Team Max bici ) e Parisi (Sc Jonica). Intanto, al traguardo della medio fondo arrivava in solitaria Salvatore Ferraro (Bici Club Davide di Mauro), dopo aver percorso il tracciato in 1 ora 28' con media di 23,0 km/h. A seguire, 6 minuti dopo sono giunti al traguardo Siracusano (Forzisi Giarre) e Salvatore Sorbello (Sculptur Club). Il giovane debuttante all'arrivo era molto provato sia per l'enorme sforzo fisico che per l'emozione della vittoria assoluta. "E' stato un circuito molto impegnativo su tutti i fronti - ha raccontato Ferraro - ma ho sempre cercato di risparmiarmi per dare tutto alla fine. Complimenti agli organizzatori, bel paesaggio e ottimo percorso". Nella Granfondo, invece, si registrava a sorpresa la vittoria di Ivan Cremente, della Sc Jonica, che infliggeva un distacco di 3' al favorito Luca Litteri, frenato da una caduta. "Il percorso era adatto alle mie caratteristiche – ha commentato Cremente - specialmente nei tratti di discesa dovevado molto forte e ho dato il meglio di me. Nel tratto del single track ho fatto di tutto per arrivare tra i primi poiché sapevo che se arrivavo davanti potevo fare la differenza. Cosi è stato e quando mancavano 5 km all'arrivo e ho visto che dietro non c'era nessuno, ho realizzato che forse era il mio giorno. Pertanto testa bassa e a tutta fino alla fine". Al secondo posto, dicevamo, si è piazzato Litteri, fermato da una caduta che non gli ha permesso di raggiungere lo scatenato Cremente. Poi Cordaro (Enerwolf), Maricchiolo (Bici Club Davide di Mauro) e Bonaccorso (Team Crisafulli Bici 2000). Ottimo a fine a gara il ristoro con prodotti tipici locali. Nota negativa per l'assenza di diversi biker che ha portato gli organizzatori ad una riflessione più che lecita: "Sappiamo che lo sport della Mtb è duro e faticoso, ma è altrettanto vero che sarebbe bello e rispettoso onorare le manifestazioni del nostro ente, l'Acsi settore ciclismo, di Messina e far sì che tutti noi possiamo condividere emozioni e sensazioni che solo partecipando alle gare si possono vivere e toccare con mano". “Dopo tanti sacrifici – ha affermato il presidente della Sc Jonica, Giovanni Caminiti - i ragazzi e noi tutti stiamo dimostrando con i fatti che si può vincere, anche senza ricorrere ad alcune alchimie. Bisogna solo avere pazienza, dedizione al sacrificio, umiltà, ed i risultati prima o poi arrivano”.