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Lega Pro. Al Messina il derby dello Stretto
di Carmelo Micalizzi | 12/09/2014 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 12/09/2014 | SPORT
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Davanti ai 10mila del "Granillo" il Messina si aggiudica il derby dello Stretto battendo gli storici rivali della Reggina per una rete a zero, nella gara valevole per la terza giornata del campionato di Lega Pro girone C, con un gol nel finale di Orlando che ha fatto esplodere la gioia degli oltre 800 tifosi peloritani presenti sugli spalti, tornati a festeggiare dopo gli ultimi due derby terminati con due pesanti sconfitte. L’ultima volta era il 18 Aprile 2007 e al Granillo fu 3-1 per gli amaranto. La partita rimane per 20 minuti in una situazione di sostanziale equilibrio, con la Reggina che cerca di guadagnare metri e il Messina che si fa avanti non appena se ne presenta l’occasione. E’ sono proprio gli ospiti a trovare la prima grande palla gol, con Silvestri che lasciato solo dalla difesa della Reggina riesce ad incornare al centro dell’area: il colpo di testa è però impreciso e si spegne alla sinistra del portiere. Al 20’ il direttore di gara Del Giudice estrae il primo cartellino giallo all’indirizzo dell’amaranto Dall’Oglio. Al 23’ Roberto Insigne sfruttando una deviazione sfortunata di Pepe si incunea in area dalla destra e tenta l’esterno sinistro che si spegne alla destra di Lagomarsini. Alla mezz’ora grande occasione per la Reggina, con Insigne che supera Pepe e si invola nella prateria lasciata dalla difesa del Messina, supera Lagomarsini in uscita e mette alto a porta vuota. Cinque minuti dopo ancora pericolosi gli amaranto con fraseggi nello stretto, con Di Michele che si incunea centralmente ma al limite dell’area viene messo giù da Altobello, che viene ammonito. Sul successivo calcio di punizione va Di Michele che non centra la porta. Al 44’ ammonito Insigne per fallo su Silvestri in ripartenza. Sul finire di primo tempo cross di Pepe allontantato da Di Lorenzo al centro dell’area, da fuori arriva Benvenga in corsa che calcia di potenza mettendo a lato. Allo scadere ancora pericolosa la Reggina con una conclusione da fuori parata da Lagomarsini. La prima frazione termina con un giusto 0-0. La ripresa inizia col gli ancora amaranto che si fanno vedere in avanti con una conclusione centrale di Armellino al 49’, bloccata facilmente da Lagomarsini. Al 54’ il Messina effettua un cambio in attacco: Corona prende il posto di Bjelanovic. Al 60’ ancora Reggina con Di Michele che tutto solo davanti a Lagomarsini di testa colpisce debolmente. A venti dal termine Grassadonia ricorre al secondo cambio sostituendo Nigro per Damonte, alla sua seconda appparizione stagionale. A un quarto d’ora palla gol per la Reggina con Armellino che calcia in porta un rinvio impreciso di Enrico Pepe ma trova la risposta pronta di Lagomarsini. Al 78’ il Messina sblocca il risultato: Donnarumma pesca in area di rigore Orlando che colpisce di tacco al volo battendo il portiere amaranto con un autentico eurogol. All’80 ultimo cambio per il Messina che sostituisce l’autore del gol, Orlando, con Martinez. A tre minuti dal 90’ punizione di Rizzo dai 18 metri deviata dalla barriera tra le braccia di Lagomarsini. Dopo 4’ di recupero il Messina può festeggiare il ritorno alla vittoria nel derby dello Stretto. TABELLINO REGGINA CALCIO – ACR MESSINA 0-1 Reti: 78’ Orlando (M) REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Aquino, Camilleri (75' Masini), Crescenzi, Di Lorenzo; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio (72' Maita), Insigne, Alessio Viola, Di Michele (73' Louzada). A disposizione: Leone, Ungaro, Syku, Salandria. All. Cozza. MESSINA (3-5-2): Lagomarsini, Silvestri, Altobello, Enrico Pepe; Benvenga, Nigro (68' Damonte), Bucolo, Vincenzo Pepe, Donnarumma; Bjelanovic (53' Corona), Orlando (79’ Martinez). A disposizione: Iuliano, Stampa, Stefani, Izzillo. All. Grassadonia ARBITRO: Dei Giudici ASSISTENTI: Monetta-Opromolla AMMONITI: Dall'Oglio, Insigne (R), Altobello, Benvenga, Lagomarsini (M) NOTE: 9537 spettatori tra paganti e abbonati recupero: 1' pt, 3' st angoli: 4-1 Reggina
Il Messina schiera Lagomarsini tra i pali, Enrico Pepe centrale di difesa affiancato da Altobello e Luigi Silvestri. A centrocampo Nigro, Bucolo e Vincenzo Pepe con Donnarumma e Benvenga esterni a supporto delle due punte Orlando, all’esordio, e Sasa Bjelanovic, chiamato a dimostrare il suo valore dopo due prestazioni non proprio brillanti. La Reggina schiera un 4-3-3 con Kovacsik a difendere i pali supportato da Aquino, Camilleri, Crescenzi e Di Lorenzo; a centrocampo, insieme ad Armellino, Dall’Oglio e Rizzo: il primo milazzese di nascita, mentre Rizzo, messinese cresciuto nella Reggina dopo due anni nelle giovanili giallorosse ai tempi della A, è tornato a Reggio dopo un’esperienza da titolare nel Pescara nella serie cadetta. Reparto avanzato composto da Roberto Insigne (tre reti nelle ultime due gare), Alessio Viola e dal capitano David Di Michele.