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Lega Pro. Blackout Messina, a Lecce la terza sconfitta della stagione
di Carmelo Micalizzi | 05/12/2015 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 05/12/2015 | SPORT
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Il Messina esce a bocca asciutta dalla trasferta del “Via del Mare” di Lecce, valevole per la 14esima giornata del girone C della Lega Pro. Gli uomini di Di Napoli giocano una gara non particolarmente brillante ma vengono puniti nella seconda frazione da un Lecce cinico, abile a sfruttare il primo contropiede utile e siglare il vantaggio proprio nel momento migliore dei peloritani. Da lì tanto nervosismo e poche idee fino al gol del raddoppio dei padroni di casa nel finale a chiudere il match e sancire la sconfitta per 2-0 del Messina, la terza stagionale fuori casa. I giallorossi dovranno ora cambiare rotta nelle tre gare che precedono la sosta natalizia per invertire il ruolino di marcia che vede un solo punto conquistato nelle ultime tre gare, ma soprattutto dovranno tornare a segnare, per evitare che gli zero gol segnati nelle ultime quattro partite non diventino un serio problema per il prosieguo della stagione. ll Messina rimane a 21 pnti in classifica e vede piu lontani i playoff, mentre il Lecce sale a quota 25. Prossimo appuntamento sabato in notturna nel derby contro l’Akragas. In avvio Arturo Di Napoli deve ancora rinunciare a Palumbo e ai lungodegenti Gustavo e Tavares, ma può contare sul resto della rosa per cercare di uscire dalla trasferta di Lecce con il bottino pieno. In porta va Berardi difeso da Burzigotti e Parisi con De Vito e Martinelli esterni; a centrocampo Fornito, Giorgione e Baccolo a supporto del tridente offensivo Leonetti-Barraco-Cocuzza. Nella prima frazione va in scena una noiosissima gara con entrambe le formazioni attente a non subire troppo il gioco avversario: poche occasioni da gol e poche azioni degne di nota per praticamente tutti i primi 45 minuti. La prima vera occasione capita ai padroni di casa con Curiale, che raccoglie in rovesciata un campanile in area di rigore sparando alle stelle. Poi dopo dieci minuti è capitan Parisi a calciare verso la porta pugliese ma senza risultato. L’unica vera palla gol è ancora per i giallorossi di casa con Davide Moscardelli, abile a raccogliere un pallone in area e da due passi incrociare in spaccata sfiorando il palo lontano a Berardi battuto. Nel secondo tempo la partita cambia del tutto volto e il Messina affonda inesorabilmente, vittima della sua poca incisività in fase offensiva e di qualche leggerezza di troppo. I peloritani vengono puniti da un Lecce cinico anche se non proprio brillante nell’arco dei novanta minuti. I pugliesi ci provano con un colpo di testa di Papini su corner dalla destra al 51’, poi è il Messina a rispondere con un’offensiva di Giorgione che per poco non pesca Cocuzza al centro dell’area. Conclude alto anche Fornito al 55’, poco prima di un gran sinistro di Parisi che trova l’incredibile respinta dell’estremo difensore ospite. Proprio sugli sviluppi dell’azione Parisi viene atterrato, il direttore di gara lascia correre e Curiale orchestra un ottimo contropiede appoggiando a Surraco il pallone che l’attaccante di casa spedisce il fondo al sacco. Il Lecce passa dunque in vantaggio al 56’, nel miglior momento degli ospiti, che reclamano per il presunto fallo su Parisi. Gli uomini di Di Napoli restano anche in dieci al 62’ per l’espulsione di Baccolo per un banale fallo a centrocampo che gli costa il doppio giallo. Cinque minuti dopo Moscardelli fallisce il 2-0 solo davanti a Berardi. Il Messina accusa il colpo e prova una scomposta e inefficace reazione, ma non cambia nulla nemmeno dal 74’, quando il Lecce resta in dieci a sua volta per il rosso diretto al neoentrato De Feudis per un calcione rifilato a Fornito a centrocampo. I padroni di casa la chiudono all’88’ con una punizione di Lepore dai 25 metri che va a spegnersi nell’angolino alla sinistra di un sorpreso Berardi, forse ingannato da un movimento scomposto della sua barriera. Finisce così il match, i peloritani vanno via a bocca asciutta nella prima delle 4 impegnative gare che precedono la sosta natalizia. LECCE – MESSINA 2 – 0 MESSINA (4-3-3): Berardi, Burzigotti, De Vito (85’ Salvemini), Baccolo, Martinelli, Parisi, Fornito, Giorgione, Cocuzza (63’ Padulano), Barraco (69’ Biondo), Leonetti. A disposizione: Addario, Pepe, Barillaro, Russo, Fiumara, Frabotta, Zanini, Padulano, Fusca. All.: Arturo Di Napoli Arbitro: Di Martino di Teramo Ammoniti: Baccolo, Martinelli, Giorgione, De Vito (M), Salvi, Cosenza, Abruzzese (L) Espulsi: 62’ Baccolo (M), 74’ De Feudis (L) Recupero: 1’ pt., 4’ st.
TABELLINO
Reti: 56’ Surraco, 88’ Lepore
LECCE (3-4-3): Perucchini, Freddi, Legittimo, Papini, Abruzzese, Cosenza, Lepore, Salvi (64’ De Feudis), Moscardelli (75’ Doumbia), Surraco, Curiale (90’ Diop). A disposizione: Bleve, Lo Bue, Liviero, Carrozza, Suciu, Gigli, Vecsei, Beduschi, Pessina. All.: Piero Braglia