SikilyNews.it - Lega Pro. Il Messina è padrone dello Stretto: Reggina annientata

I giallorossi si impongono 4-1 al 'San Filippo' in un derby reso magico dai tifosi

Lega Pro. Il Messina è padrone dello Stretto: Reggina annientata - FOTO

di Carmelo Micalizzi | 25/01/2015 | SPORT

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Strepitoso risultato per il Messina nel derby dello Stretto, valido per la 22esima giornata del girone C del campionato di Lega Pro. I giallorossi annichiliscono la Reggina con uno schiacciante 4-1 dopo una gara ricca di emozioni. Tra i peloritani ottima prestazione di Ciciretti, capace, dopo una partenza in sordina, di realizzare l’assist dell’1-0 e un grandissimo gol uscendo dal campo salutato da una standing-ovation. Buona anche la prova di Bortoli, chiamato a sostituire Mancini a centrocampo, autore del gol del vantaggio e della spizzata vincente per Orlando. Il Messina torna a vincere al San Filippo dopo la disfatta con il Barletta, portandosi così a quota 24 in classifica, e si prepara al meglio alla sfida di Matera in cui serviranno punti per continuare ad allontanarsi dalla zona calda. Reggina sempre ferma a quota 11 in coda al girone.

Davanti allo spettacolo offerto dalla Curva sud il Messina affronta la Reggina dopo aver conquistato all'andata al “Granillo”, nel settembre scorso, i tre punti con un’autentica magia di tacco di Orlando. I giallorossi scendono in campo con un 4-3-3 con due novità rispetto alla formazione che ha visto sfumare il bottino pieno al 93’ ad Aprilia appena sette giorni fa. A difendere la porta di Iuliano la coppia Stefani-Altobello, supportata sugli esterni da Cane e Benvenga schierato al posto di Donnarumma; sulla mediana Bortoli, Damonte e Izzillo, in avanti il tridente Corona-Orlando-Ciciretti.
I ragazzi di Grassadonia sembrano subire la pressione del match e dopo una conclusione di Izzillo di poco a lato all’avvio subiscono le incursioni amaranto ad opera di Roberto Insigne, il migliore tra gli ospiti. Al 13’ è provvidenziale Cane su Louzada, poi Iuliano con la smanacciata su uno dei tre corner collezionati dai calabresi nella prima frazione. Ciciretti fa sussultare il “San Filippo” per ben due volte, prima alla mezz’ora quando riesce a liberarsi in area dopo uno slalom in mezzo a tre e poi poco dopo quando manca l’imbucata decisiva per Orlando dopo un’azione nello stretto con Corona. É il preludio al gol che arriva poco dopo: al 36’ Bortoli perde un sanguinosissimo pallone ai 16 metri consentendo a Insigne di sfiorare la rete ancora con un gran sinistro a giro. Sarà lo stesso centrocampista a farsi perdonare appena tre minuti dopo, raccogliendo un cross delizioso di Ciciretti dalla destra e mettendo in rete con il piatto sinistro infilando Belardi per l’1-0 e la gioia dei quasi 6mila presenti allo stadio peloritano.

Pronti-via il Messina è devastante e fa capire subito agli amaranto di voler archiviare la pratica. Dopo appena due minuti dal rientro in campo i padroni di casa raccolgono il primo corner: sul pallone va Ciciretti che mette in mezzo e trova la spizzata di Bortoli sul secondo palo: ne approfitta Orlando che la mette in rete per il raddoppio, segnando ancora una volta alla Reggina dopo il gol del “Granillo”. Gli ospiti provano a reagire con le conclusioni di Louzada e Armellino, poi Corona impegna Belardi da fuori. Reggini pericolosi al 63’ con Masini che viene murato per ben due volte all’interno dell’area di rigore. Il Messina non si ferma e poco dopo fa tremare la retroguardia ospite con un’imbucata di Ciciretti fuori misura. Al 64’ i peloritani la chiudono: Damonte amministra un ottimo pallone a centrocampo, poi imbuca per Giorgio Corona che attacca lo spazio e da posizione leggermente defilata incrocia con il sinistro: è 3-0. Tre minuti dopo è Izzillo a far gridare al gol quando dopo un ottimo contropiede orchestrato da Orlando mette di un soffio a lato. Gli uomini di Grassadonia rallentano e la Reggina trova diverse occasioni per accorciare, prima con un sinistro al volo di Mancini e poi con una punizione di Viola. Prima della fine c’è spazio anche per il gol d’autore di Ciciretti che parte dalla destra e dopo un’accelerata devastante si accentra e con il sinistro dal limite in corsa realizza il clamoroso 4-0. La Reggina ci prova con la forza della disperazione e riesce a trovare il gol della bandiera all’87’ con una splendida punizione di Insigne da qualche metro fuori l’area che si insacca all’incrocio dei pali.

TABELLINO

MESSINA – REGGINA 4 - 1

Reti: 41’ Bortoli, 48’ Orlando, 64’ Corona, 77’ Ciciretti, 86' Insigne

MESSINA (4-3-3): Iuliano, Cane, Benvenga, Izzillo, Altobello, Stefani, Orlando (77’ Bonanno), Damonte, Corona (91' Sciliberto), Ciciretti (86' Donnarumma), Bortoli. A disposizione: Berardi, Sciotto, Bellamacina, Giove. All.: Gianluca Grassadonia.

REGGINA (4-5-1): Belardi, Di Lorenzo, Karagounis, Camilleri, Aronica, Mazzone (79’ Maimone), Masini, Armellino, Louzada (58’ Viola), Condemi (61’ Gallozzi), Insigne. A disposizione: Kovacsik, Cirillo, Lancia, Ungaro. All.: Roberto Alberti.

Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso

Ammoniti: Aronica (R), Ciciretti (M)

Recupero: 2’ pt, 2’ st

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