Articoli correlati
Lega Pro. Il Messina torna a sorridere: tris al Martina Franca
di Carmelo Micalizzi | 09/01/2016 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 09/01/2016 | SPORT
2242 Lettori unici
Se quello che serviva per l’anno nuovo era un segnale, il Messina non ha deluso le aspettative in questo anticipo del sabato sera, davanti a poco più di tremila spettatori, contro un modestissimo Martina Franca superato 3 a 0 nel match valido per la 17esima giornata del girone C di Lega Pro, l'ultima di andata. Ma quello che lascia ben sperare per il prosieguo della stagione non è il rotondo risultato nella vittoria di oggi, bensì la prestazione, soprattutto da parte di diversi singoli. Da segnalare come al solito un impeccabile Martinelli, un irresistibile Gustavo, autore di una doppietta, e un Tavares ancora in gol da subentrato e attivissimo nella mezz’ora che Di Napoli gli ha concesso in campo. Risultato mai in discussione e tre punti in cassaforte per i peloritani, che salgono a 25 e vedono allontanarsi la zona playout (ora a sette punti), riprendendo il passo verso la zona alta della classifica con i playoff a soli cinque punti in attesa delle gare di Lecce, Foggia e Casertana. Prossimo appuntamento casalingo lo scontro diretto con il Benevento, tra una settimana, gara fondamentale in ottica salvezza e per cercare di mantenere quel passo che il Messina aveva bruscamente rallentato negli ultimi due mesi. Le diverse voci riguardanti una possibile lunga squalifica di Arturo Di Napoli per la vicenda calcio scommesse, risalente al periodo savonese, non hanno turbato il tecnico peloritano che si è detto fiducioso nella giustizia e anche in questa giornata ha preso posto in panchina per la prima gara del 2016. Contro il Martina Franca deve rinunciare agli squalificati Berardi e De Vito, fuori per scontare le follie di Caserta, e agli infortunati Fornito e Parisi e si affida dunque ad Addario tra i pali con Martinelli e Burzigotti centrali supportati da Russo e Barilaro sugli esterni; nel centrocampo a tre ci sono Giorgione, Baccolo e Zanini mentre in avanti spazio al tridente formato da Leonetti centrale, Gustavo a sinistra e Padulano dal lato opposto. È un primo tempo spumeggiante quello che va in scena al “San Filippo”: un primo tempo che prende la forma dell’uomo migliore visto in campo, un ritrovato Gustavo, autore di due gol e diverse altre sortite sulla corsia di sua competenza a seminare il panico nella difesa di un impalpabile Martina Franca. Il Messina aveva già messo in chiaro le cose dopo cinquanta secondi proprio con Gustavo, abile a smarcarsi su invito di Martinelli e calciare da posizione defilata, trovando solo l’esterno della rete. Poco dopo è Zanini a provarci e i peloritani continuano il loro dominio territoriale che si concretizza al 9’ con una punizione conquistata e battuta proprio da Gustavo. Il brasiliano trova un gran gol infilando il pallone sotto la traversa a Viotti immobile. I pugliesi provano una reazione poco convincente ma gli uomini di Di Napoli sono cinici e raddoppiano al minuto 26: triangolazione tra Padulano e Gustavo con il brasiliano che si accentra e scarica un siluro che colpisce l’interno della traversa e poi si spegne in rete per il 2-0. Ancora un’occasione per i giallorossi alla mezz’ora su punizione da posizione laterale, ma la chance per il 3-0 capita a Giorgione che su invito di Gustavo da distanza ravvicinata si fa murare la conclusione a botta sicura. Al 40’ spazio anche ad un’occasione per il Martina Franca, ma Addario è abile a deviare in corner il tentativo ospite. Proprio allo scadere dei minuti regolamentari è Barilaro a sfiorare il gran gol con un destro da lontanissimo diretto sotto l’incrocio che Viotti riesce a toccare e mettere in corner. Pronti-via nella seconda frazione è il Martina a provare la reazione senza impensierire particolarmente i padroni di casa che si scuotono e vanno alla conclusione dopo quasi un quarto d’ora con Zanini, che si vede deviare un destro potente e centrale in corner. Al minuto 64 ci prova ancora Basso per gli ospiti ma Addario è pronto e risponde. I pugliesi continuano a cercare la via del gol, ma il Messina è abile in fase difensiva e amministra il suo doppio vantaggio. Di Napoli inserisce Bramati per Baccolo e chiama Leonetti per mandare in campo Tavares. È proprio quest’ultimo a farsi notare nella sua mezz’ora in campo: il portoghese prima va via con un guizzo e viene messo a terra in area vedendosi negare il penalty (68’), poi serve a Padulano un invitantissimo pallone che però il giovane attaccante giallorosso non riesce a mettere dentro. Ma è al 76’ che Tavares conferma la sua incredibile media gol/minuti giocati , quando raccogliendo una sponda quasi involontaria di Padulano, calcia un altro siluro che vale il 3-0. Da qui nient’altro da segnalare, se non qualche debole tentativo ospite che non può impensierire Addario. Finisce 3-0 dopo quattro minuti di recupero. MESSINA – MARTINA FRANCA 3 - 0 Reti: 9’, 26’ Gustavo, 76’ Tavares MARTINA FRANCA (4-4-2): Viotti, Allegra, Curcio, De Lucia (74’ Gaetani), Sirignano, Marchetti, Basso (83’ Cardore), Cristofari, Baclet, Di Lauri, Cristea (57’ Taurino). A disposizione: Gabrieli, Migliaccio, Foggetti, Cassano. All.: Beppe Incocciati Arbitro: Alessandro Chindemi di Viterbo Ammoniti: Russo (ME) Recupero: 2’ pt, 4' st
TABELLINO
MESSINA (4-3-3): Addario, Barilaro, Russo, Baccolo (57’ Bramati), Martinelli, Burzigotti, Zanini, Giorgione, Leonetti (63’ Tavares), Gustavo (90’ Bossa), Padulano. A disposizione: Novara, Frabotta, Fiumara, Biondo, Salvemini, Barraco. All.: Arturo Di Napoli