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Messina-Ischia finisce in parità: un punto per ritrovare serenità
di Carmelo Micalizzi | 24/01/2016 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 24/01/2016 | SPORT
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Il Messina incappa in un pari contro l’Ischia e torna a fare punti lontano dalle mura amiche nella 19esima giornata del gruppo C della Lega Pro. Un punto che non rilancia gli uomini di Di Napoli, adesso a quota 26, ma serve comunque a mantenere un buon distacco sulla zona playout che ora è lontana ben 7 lunghezze. Pochi rimpianti per la gara odierna che anzi, viste le clamorose occasioni avute dai padroni di casa in avvio di gara, avrebbe potuto avere un epilogo ben differente. Dal canto suo il Messina ha costruito poco e non è stato per nulla incisivo, e sebbene abbia costretto Iuliano a qualche intervento particolarmente impegnativo, ha mostrato in campo trame di gioco poco originali e una scarsa brillantezza che non hanno permesso di conquistare quel qualcosa in più. Peloritani che dunque rompono il digiuno fuori casa dopo tre sconfitte consecutive e si preparano ad un’altra gara importante, quella casalinga di domenica prossima quando al “San Filippo” arriverà il Monopoli, ieri sconfitto in casa dall’Akragas. Al termine di una settimana concitata, che ha visto in casa Messina un terremoto per le dichiarazioni del presidente Stracuzzi, l’apprensione per l’imminente sentenza contro Di Napoli e la pesantissima sconfitta casalinga con il Benevento, i giallorossi affrontano la trasferta di Ischia, fondamentale in chiave salvezza e importante anche per azzerare tutto e ripartire col piede giusto. Il tecnico milanese adopera il classico 4-3-3 con Addario a sostituire Berardi infortunato al ginocchio, poi Barilaro e il ritorno di De Vito sulla fascia con Martinelli e Burzigotti centrali; a centrocampo il solito Baccolo, Giorgione e Fornito a supportare gli esterni offensivi Gustavo e Leonetti con Tavares centrale. Lo 0-0 al termine della prima frazione è un risultato assolutamente bugiardo per quanto visto in campo: diverse occasioni clamorose per i padroni di casa, qualche occasione per il Messina, apparso però particolarmente disattento in difesa. Il match inizia con un’Ischia pericoloso che già al 5’ spreca un contropiede, ma l’occasione che fa sussultare il pubblico è quella capitata tre minuti dopo sui piedi di Porcino, che imbeccato da un tiro-cross dell’ex Luca Orlando, spreca in modo incredibile a porta vuota da mezzo metro il tap-in vincente, mettendo alto. I peloritani rispondono con Fornito che costringe Iuliano, altro ex di giornata, a salvarsi in corner su un tiro da posizione defilata. Al 12’ è Gustavo a costringere in corner l’estremo difensore ospite con un gran tiro dalla distanza, ma sono ancora i gialloblù a rischiare di passare al 16’ con il solito Porcino a sfruttare un cross di Florio, fermato stavolta da un mezzo miracolo di Addario. Al 20’ prova Tavares da fuori trovando la risposta di Iuliano in tuffo. La partita non si sblocca nonostante le numerose occasioni e alla mezz’ora sono ancora i campani a sfiorare il gol con una punizione di Moracci su cui si fionda Orlando che trova ancora un ottimo Addario, apparso però un po’ statico sui calci piazzati, forse perché disturbato dal sole. Prova il Messina al 35’ con un colpo di testa di Fornito, e poi in chiusura di tempo con una conclusione di Giorgione di poco a lato. La prima frazione si chiude sullo 0-0. Se il primo tempo era stato ricco di emozioni, il secondo è caratterizzato dalla noia. Tanto gioco a centrocampo e poche occasioni che fanno facilmente intuire il risultato finale. La prima occasione per i padroni di casa capita a Calamai con un sinistro dal limite deviato su suggerimento di Florio al 52’, poi due minuti dopo ghiotta occasione per gli uomini di Di Napoli con il brasiliano Gustavo, che servito da Fornito controlla e calcia al volo da pochi metri trovando la respinta di Iuliano da distanza ravvicinata. Al 75’ è sempre Calamai, toccato da Martinelli, a reclamare inutilmente per un calcio di rigore, mentre il Messina risponde con un colpo di testa di Tavares schiacciato a lato. Succede praticamente poco o nulla fino al triplice fischio, che sancisce la fine dopo cinque minuti di recupero. TABELLINO ISCHIA – MESSINA 0 – 0 ISCHIA (4-4-2): Iuliano, Bruno, Sirigu, Filosa, Moracci, Calamai, Florio (90’ Manna), Spezzani, Kanoute, Porcino, Orlando (74’ Palma). A disposizione: Modesti, Guarino, Savi, De Clemente, Di Bello, Passariello, Moreira Barbosa. All.: Nello Di Costanzo MESSINA (4-3-3): Addario, Barilaro, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti, Fornito (79’ Zanini), Giorgione, Tavares, Gustavo (84’ Biondo), Leonetti (63’ Salvemini). A disposizione: Berardi, Frabotta, Parisi, Russo, Bossa, Barraco. All.: Arturo Di Napoli Arbitro: Nicolò Sprezzola di Mestre Ammoniti: Fornito, Barilaro, Giorgione (M), Kanoute, Moracci, Spezzani (I) Recupero: 1’ pt, 5' st