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Lega Pro, riecco il Messina: Tavares affonda il Monopoli
di Carmelo Micalizzi | 30/01/2016 | SPORT
di Carmelo Micalizzi | 30/01/2016 | SPORT
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Il gol decisivo firmato da Tavares
Un Messina spumeggiante porta a casa i tre punti in quella che potrebbe essere stata l’ultima gara di Di Napoli alla guida della formazione peloritana. Lunedì si conosceranno le sorti del tecnico milanese, ma intanto i giallorossi si godono la vittoria al termine di una gara rocambolesca. Qualche disattenzione di troppo ha rischiato di costar caro ai biancoscudati, addirittura sotto di un gol all’intervallo, ma una buona prestazione collettiva unita alla qualità delle giocate di Gustavo e Tavares, subentrato nella seconda frazione, hanno di fatto materializzato la rimonta in appena mezz’ora della seconda frazione. Tre punti importantissimi per il Messina, che torna a vincere a distanza di tre settimane dall’ultima volta, aumentando ancora il distacco dalla zona playout. Prossimo appuntamento tra otto giorni al "San Vito", nella delicata trasferta di Cosenza. Primo tempo che si conclude con un risultato a sorpresa: gli uomini di Di Napoli, apparsi determinati in avvio a cercare il vantaggio, vanno negli spogliatoi in svantaggio al termine di 45 minuti rocamboleschi. I peloritani provano a sfruttare la corsia di destra e gli spazi concessi dalla formazione pugliese, che sembra accusare l’iniziativa dei giallorossi ma resiste per quasi mezz’ora prima di incassare. Dopo i vari tentativi di Leonetti, Gustavo e Salvemini e Fornito senza fortuna, i padroni di casa la sbloccano al 27’ con un’invenzione proprio del ventiduenne centrocampista centrale, che fa secco Djuric sulla trequarti e pennella per la testa di Gustavo che in area di rigore, in corsa, infila Pisseri con un pallonetto. Nemmeno il tempo di ripartire e i biancoverdi ospiti trovano il pari al 29’: la punizione di Tarantino dal cerchio di centrocampo pesca in area Romano che controlla e calcia al volo mettendo il pallone in fondo al sacco. E’ 1-1 in appena due minuti. Il Messina cerca ancora il vantaggio con una punizione sempre di Fornito di poco alta al 35’, poi è Salvemini al 44' a raccogliere un cross dalla sinistra e cercare il gol, ma il suo tentativo si ferma sul palo. E’ proprio sul capovolgimento di fronte che il Monopoli trova la rete con Djuric, che conclude un contropiede in situazione di tre contro tre in solitaria, calciando potente in porta e superando un colpevole Addario; lenta anche la difesa a chiudere sul centrocampista ospite. La prima frazione si chiude dopo due minuti di recupero. Appena tornato in campo, il Messina fa capire che il risultato dell’intervallo non è destinato a durare, e infatti passano appena tre minuti e Gustavo, con un autentico stop da fuoriclasse su lancio lungo di Martinelli, si presenta davanti al portiere ospite, sposta il pallone e poi lo trafigge con il mancino (48’). Esplode il “San Filippo” per il pari immediato. I giallorossi non si fermano, i pugliesi accusano il colpo e rischiano grosso al minuto 53, quando in ripartenza Giorgione prolunga per Tavares che a tu per tu con Pisseri viene fermato dal piede del difensore gialloverde Bei che mette provvidenzialmente in corner. I gabbiani reagiscono con una conclusione di Gambino centrale poco dopo, poi per poco non trovano il vantaggio al 65’ con l’ex Antonio Croce, fermato in area da un’esitazione di troppo, e dall’uscita di Addario a terra in collaborazione con De Vito. Il Messina cerca di riprendere in mano la partita e ci riesce al minuto 76, quando Tavares prende posizione al centro dell’area e incorna un cross perfetto di Giorgione dalla destra proprio all’angolino là dove Pisseri non può arrivare. Via la maglia per Tavares (ammonito subito dopo) e gioia incontenibile per i presenti sugli spalti, che hanno visto il risultato ribaltarsi in mezz’ora di gioco. Gli ospiti non ci stanno e nel finale ci provano più volte: la più pericolosa è una punizione di Viola dai venti metri al 90' che viene deviata in corner dalla barriera, ma sull’azione successiva i giallorossi scattano in contropiede in tre contro uno, ma Salvemini tutto solo imbeccato da Tavares manca incredibilmente l’appuntamento col gol. Finisce 3-2 dopo quattro minuti di recupero. TABELLINO
Il Messina scende in campo con Addario tra i pali, Martinelli e Burzigotti centrali con Barilaro e De Vito sugli esterni a supporto dei tre di centrocampo Baccolo, Giorgione e Fornito; in avanti insolito tridente di attacco con Gustavo e Salvemini esterni e Leonetti centrale. Fuori dunque Parisi, Cocuzza, Bramati e Padulano, a fare i conti con i soliti problemi fisici così come Palumbo, mentre a scopo precauzionale si accomoda in panchina Tavares.
MESSINA – MONOPOLI 3 – 2
Marcatori: 27’, 48’ Gustavo, 76’ Tavares (ME), 29’ Romano, 45’ Djuric (M)
MESSINA (4-3-3): Addario, Barilaro, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti (28’ Russo), Fornito, Giorgione, Leonetti (46’ Tavares), Gustavo, Salvemini. A disposizione: Berardi, Frabotta, Fusca, Russo, Barraco, Masocco, Ascione, Zanini, Biondo, Tavares. All.: Arturo Di Napoli
MONOPOLI (3-5-2): Pisseri, Esposito, Bei (78’ Mercadante), Tarantino, Djuric, Pinto (77’ Rosafio), Luciani, Viola, Croce, Romano, Gambino (58’ Di Mariano). A disposizione: Mirarco, Ferrara, Mercadante, Difino, Battaglia, Rosafio, Lescano, Di Mariano. All.: Massimiliano Tangorra
Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila
Ammoniti: Gustavo, Barilaro, Giorgione, Tavares (ME), Djuric, Bei (M)
Recupero: 2’ pt, 4' st