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Rugby. Amatori Messina vittoriosi nel derby con il Reggio Calabria
14/10/2013 | SPORT
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Un momento del match (foto A. Arena)
L’Amatori Rugby Messina si aggiudica il derby con l’ASD Rugby Reggio Calabria al San Cristoforo di Reggio, con un risultato finale di 8-17. Prima dell’inizio dell’incontro, il minuto di silenzio - così come disposto dalla Fir -, in memoria di Alberto Cigarini, il 25enne rugbista di Parma morto in Florida. L’Amatori si aggiudica il derby con due mete trasformate, una al primo tempo di mischia realizzata da Di Trapani e l’altra, durante il secondo tempo, di tre quarti di Aimi, oltre ad una punizione. I reggini si fermano agli otto punti racimolati con una punizione e la meta dell’ex Amatori Coluccio non trasformata. Anche tra l’Amatori in campo degli ex Reggio Calabria: Alessandro Miduri e Alessio Barone, mentre Girolamo Bombaci deve ancora scontare una squalifica. Quella del San Cristoforo è una partita in cui emerge la superiorità dei messinesi che centrano i 4 punti per raggiungere il sesto posto in classifica. Soddisfatto il presidente Nello Arena: “Una buona partita, dura e in cui l’importante era vincere. Bisognava trovare il riscatto dalla sconfitta della scorsa settimana a Frascati. Ma oggi siamo riusciti a gestire la gara e a tenere in pugno un incontro che era veramente difficile, perché i derby sono sempre difficili”. All’avvio del primo tempo le due squadre si studiano e sono i messinesi a rompere gli indugi al 10’ con la punizione che Smith infila tra i pali, incoraggiando i compagni. Non trascorre, infatti, molto tempo che i biancorossi conquistano l’ovale dopo una touch; da una mischia aperta, Di Trapani prende possesso della palla e va in meta. La trasformazione riuscita è di Smith. Al 19’ tocca al Reggio Calabria la possibilità di intascare i primi punti, ma la punizione calciata da Pinna non va a segno. Al 21’ Pinna ci riprova, riuscendoci. Ancora occasioni perse, sia per l’Amatori che per i reggini. Finisce il primo tempo su 3-10. La ripresa vede ancora una punizione al 5’ assegnata al Reggio Calabria per palla trattenuta, ma Pinna fallisce il calcio. Al 9’ sono i peloritani che da una touch sviluppano una bella azione sui tre quarti con la palla servita da Gorgone ad Aimi che va in meta, trasformata da Smith. Iniziano una serie di sostituzioni per ambedue le formazioni: al 15’ per l’Amatori, esce Cinà ed entra Morabito; al 26’ per il Reggio, Coluccio per Scappatura e, a seguire, Cervasio per Quattrone. Ed è proprio Coluccio che, appena entrato in campo, si fa sentire andando in meta in seguito alla rimessa laterale e prendendo possesso dell’ovale da una maul. Ancora cambi al 31’ per l’Amatori che cercano le altre due mete del bonus: Dejean per Brumana e Barone per Gorgone. Ma, nonostante il gioco diventato più avvincente, non si riesce a fare altri punti. REGGIO CALABRIA AMATORI Arbitro: Schillirò (Catania)
Scappatura (26’ Coluccio), Khaoua, Dente, Callea, Di Perna, Labate, Sorbara, Vasta, Stilo, Pinna, Gallipoli, Filardo, Strazzeri, Cutrupi, Quattrone (69’ Cervasio). Allenatore: Scott Palmer
Catania, Musicò, Cinà (15’ Morabito), Di Trapani, Tornesi, Cipriano, Miduri, Garozzo, Gaina, Smith, Brumana (31’ Dejean), Gorgone (31’ Barone), Santilano, Arbuse, Aimi. Allenatore: Bevan Ryan