Volley, il Letojanni cade dopo 19 vittorie consecutive contro la vicecapolista Lamezia
16/04/2022 | SPORT
16/04/2022 | SPORT
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Un match durato quasi tre ore
Dopo 19 vittorie consecutive il Volley Letojanni cade, per la prima volta in questa stagione, al tie-break al termine di una battaglia durata 2 ore e 40 al cospetto di una cinica Raffaele Lamezia, seconda in classifica. La formazione jonica, che nel giro di quarantott’ore ha disputato 10 set, è arrivata in terra calabra priva dei due liberi e con parecchi elementi acciaccati dal punto di vista fisico, e ha dato fondo a tutte le proprie energie per mantenere l’imbattibilità, ma alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa per 3-2. Rigano ha dovuto schierare Chillemi, già infortunato, nell’inedito ruolo di libero e Genovese opposto che dopo il primo set ha accusato un fastidio muscolare e si è dovuto alternare nel ruolo con Buremi, anche lui non in perfette condizioni fisiche. Una gara avvincente, ben giocata da entrambe le squadre, e che premia sul filo del rasoio i padroni di casa più lucidi nei momenti decisivi dell’incontro. Il Letojanni parte bene e va in vantaggio sull’1-4 e 3-7 ma arriva il recupero del Lamezia che aggancia i letojannesi e comincia un rincorrersi a vicenda, punto su punto fino al 19 pari. Il Lamezia dosa bene gli attacchi, potenti e precisi che spiazzano gli jonici costretti a consegnarli il primo set con il punteggio di 25 a 22, con un attacco dell’incontenibile Palmeri. È il secondo set a regalare le emozioni più forti della partita. Parte bene la squadra di casa che forza il servizio e mette in difficoltà la ricezione dei letojannesi. Palmeri e Paradiso scavano il primo solco e Rigano è costretto a chiamare il primo discrezionale. Da questo momento in poi sale in cattedra Torre, autore di un’ottima prestazione (saranno 32 i punti a referto per l’attaccante letojannese a fine gara), che prima in battuta e poi con due attacchi dalla seconda linea aggancia il Lamezia sul 12 pari, e mister Torchia chiama il primo time-out. Le due squadre mostrano tutto il loro repertorio con attacchi e difese super e vanno a braccetto fino al 17 pari. Buremi prima e Cortina poi danno il vantaggio 17-19 ma Lamezia non demorde ed impatta con il solito Palmeri sul 20 pari. Letojanni forza ancora il servizio e con un muro di Fasanaro e un attacco out dei padroni di casa va sul 22-24 procurandosi le prime due di 12 set-point. Un errore in attacco e una decisione errata dell’arbitro consentono al Lamezia di impattare sul 24 pari. Da qui in avanti è un susseguirsi di punti fino a quando Balsamo con un ace dà la vittoria del set sul 36-38. Uno pari e si riprende. Nel terzo set Lamezia inizialmente accusa il colpo e va subito sotto: 0-3, 1-5, 3-7 con Cortina e Torre sugli scudi. Lamezia cerca di rientrare in gara, sistema la ricezione, è più presente a muro (saranno 13 i punti totali per i padroni di casa in questo fondamentale) e prova a recuperare fino al 10 pari grazie ad un diagonale vincente di Palmeri. Ma Letojanni nonostante i numerosi problemi fisici di molti suoi atleti in campo riesce ad essere efficace al servizio e staccarsi sul 15-13. Torre dalla linea dei 9 metri diventa devastante e dà il massimo vantaggio sul 15-23. Lamezia e prova a rientrare ma un errore di Iorno in battuta consegna il set al Letojanni. Nel quarto set il Letojanni parte forte con un ace di Battiato e un errore in attacco dei locali. Letojanni difende qualche pallone in più e in attacco riescono ad essere molto più incisivi tanto che Torchia chiama a raccolta i suoi per spezzare il gioco. Ma Lamezia oggi è decisa a vendere cara la pelle e, a rientro in campo, complice pure un calo fisico degli ospiti, già provati dall’impegnativa gara di mercoledì, comincia a recuperare punti fino a raggiungere Cortina e compagni sul 9 pari. Il set scorre via sul filo dell’equilibrio e solo le giocate dei singoli possono indirizzare le sorti del set. Infatti Torre piazza l’ace del 16-18. Lamezia con un Palmeri stratosferico in attacco (saranno 36 i suoi punti alla fine dell’incontro) permette alla propria squadra di andare avanti sul 21-18 e Rigano chiama tempo. Fasanaro dal centro cerca di recuperare lo svantaggio ma Iorno con due attacchi veloci porta i suoi sul 24-20. Letojanni prova a rientrare nel set ma Lamezia chiude sul 25-22 rimandando tutto al tie-break. Sul set finale i padroni di casa galvanizzati partono subito forti 4 a 1 e Rigano chiama il primo discrezionale ma i letojannesi molto fallosi in ricezione permettono al Lamezia di cambiare campo sull’8-3. Ma gli ospiti non vogliono cedere e tentano un recupero prodigioso per non perdere l’imbattilità e cominciano a recuperare mettendo in difficoltà i calabresi e sul 10-6 Torchia chiama a raccolta i suoi. Ma Palmeri, ancora una volta, con due punti consecutivi dà il massimo vantaggio 12-7. Fasanaro prima, Cortina e ancora una volta Torre recuperano lo svantaggio sino al 12-11 e il tecnico lametino ferma il gioco per dare indicazioni ai suoi. Giardina, subentrato a Balsamo, mura Porfida per il 13-12 e nell’azione successiva libera Cortina per il 13 pari. Graziano firma il 14-13 e nell’azione successiva uno strepitoso recupero del libero Sacco unito al muro di Iorno danno il 15-13 finale e la prima amarezza al Letojanni. Nonostante il risultato sfavorevole è stata una gara entusiasmante e giocata in modo egregio da entrambe le contendenti, infatti il diesse Salvatore Soraci è entrato nello spogliatoio a complimentarsi con gli atleti e con lo staff tecnico per la prestazione fornita nonostante le assenze e le non perfette condizioni fisiche della maggior parte del roster. Adesso, un paio di giorni di meritato riposo durante il quale si cercherà di recuperare i giocatori infortunati in vista delle ultime due gare della stagione regolare e prima dell’inizio dei play-off, previsti per il 7 e 8 maggio. TABELLINO LAMEZIA: Piedepalumbo 4, Viterbo 1, Leone 0, Citriniti 4, Iorno 15, Porfida 9, Palmeri 36, Graziano 7, Sacco (L), Paradiso 12, Chirumbolo 0. Ne: Davoli, Ricco, Lorusso e Mancuso. All: Torchia LETOJANNI: Battiato 9, Torre 32, Cortina 18, Balsamo 2, Genovese 10, Fasanaro 9, Bertone (Ne), Buremi 3, Chillemi (L), Giardina 1. All: Rigano PARZIALI SET: 25-22; 36-38; 16-25; 25-22; 15-13 ARBITRI: Antonio Testa e Andrea Bonomo di Roma