1993, una vendemmia “all'uso antico” - VIDEO
di Salvatore Coglitore | 25/04/2014 | STORIA
di Salvatore Coglitore | 25/04/2014 | STORIA
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La nobile Arciconfraternita SS. Annunziata dei Catalani di Messina, nell’ambito della riscoperta e rivisitazione delle antiche tradizioni popolari e contadine di Messina e provincia, previste nel suo statuto assieme a quelle religiose, nel 1993 ha promosso una vendemmia, limitatamente alla pigiatura dell’uva. Con la partecipazione di molti dei confrati e delle consorelle della pia associazione e di parecchi loro ospiti, che in abiti contadineschi dell’epoca, hanno provveduto materialmente alla pigiatura dell’uva al suono di musiche e canti della tradizione popolare siciliana eseguiti da un gruppo folk, il 19 settembre 1993 si è data vita alla rievocazione agreste nel palmento facente parte della masseria del '700 di proprietà del prof. Vincenzo Pugliatti, all’epoca Governatore dell’Arciconfraternita, sita nella contrada Cantidati di Santa Teresa di Riva. A fine giornata, dopo un pranzo all’insegna della tradizione culinaria siciliana, tra i rigogliosi limoneti, nel baglio della masseria, mons. Salvatore De Domenico ha celebrato la Santa messa. Il vino ottenuto, prodotto dal mosto realizzato in modo naturale e riposto nelle capienti botti della cantina dell’antica dimora, è stato di una gradazione e di un gusto eccezionale. A ricordo della giornata, una bottiglia è stata donata a tutti i confrati e consorelle che hanno preso parte alla pigiatura.