Finanziamento perso a Nizza: "La Regione ha sbagliato Pec, faremo ricorso”
di Andrea Rifatto | 20/02/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/02/2019 | ATTUALITÀ
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Il municipio di Nizza
È stato un errore della Regione siciliana a non consentire al Comune di Nizza di Sicilia di potersi “difendere” e sfruttare il soccorso istruttorio per la partecipazione al bando del Po Fesr Sicilia 2014/2020-Azione 4.1.3 con il progetto per lavori di adeguamento e riqualificazione della rete pubblica finalizzati al risparmio energetico. Come abbiamo riportato ieri, l’Assessorato regionale dell’Energia ha escluso la domanda di contributo da 313mila 600 euro (a fronte di un investimento complessivo previsto di 640mila euro coperto con 326mila 400 di cofinanziamento comunale) perché il dvd contenente la documentazione è giunto a Palermo danneggiato e il Comune non ha fatto alcun riscontro al soccorso istruttorio attivato con nota del 17 dicembre indirizzata alla Pec del Comune all'indirizzo segreteria@pec.comune.nizzadisicilia.me.it. Ieri l’Amministrazione ha effettuato le opportune verifiche scoprendo che in realtà in municipio non è mai giunto alcun messaggio di posta elettronica certificata, considerato che la Pec indicata nell’istanza era un’altra, ossia comune.nizzadisicilia@pec.it. Gli Uffici del Dipartimento Energia hanno probabilmente fatto una ricerca online della Pec trovando quell’indirizzo, attivo negli anni scorsi ma adesso non più rinnovato o comunque utilizzato. “Dunque nessuna comunicazione è mai arrivata al protocollo del Comune per cui non è stato possibile fare ricorso al soccorso istruttorio semplicemente per un mero errore di invio della Pec da parte della Regione” fanno sapere dal Comune. “Ci dispiace che oggi, a causa di un errore totalmente imputabile all'Assessorato regionale, non si sia dato spazio minimamente alla notizia dell'inizio dei lavori dello stesso progetto di cui parla il decreto della Regione, cioè del progetto per lavori di adeguamento e riqualificazione della rete pubblica finalizzati al risparmio energetico (in merito ai quali l’Amministrazione non ha comunque diffuso alcuna comunicazione, ndc) – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Natale Briguglio – la nostra volontà era quella di far diminuire i costi dell'intervento fatto con un provvedimento in partenariato pubblico-privato, volontà già espressa al Consiglio comunale al fine di razionalizzare ulteriormente le spese. Così, ahimè ancora non è stato. Attendiamo di verificare cosa non è andato in maniera corretta e soprattutto perché l’Assessorato non ha risposto agli indirizzi specificati nella domanda di finanziamento. Infatti per questo l'Amministrazione comunale si è già attivata per capire come muoversi al fine di presentare ricorso e tutelare gli interessi dell’Ente e dei cittadini di Nizza”.